I ritardi nei ripristini stradali da parte delle aziende che, per i loro lavori, hanno infierito sull’incolpevole asfalto sono, ahinoi, all’ordine del giorno. Quando però i mesi passano e le buche rimangono, anche una persona al solito tranquilla come il sindaco di Perosa Argentina, Andrea Garavello rischia di esaurire la pazienza. E così, anche se ti chiami ACEA e sei un’azienda pubblica, puoi cadere sotto gli strali dell’amministratore furioso.

Lo stesso Garavello sul suo profilo Facebook racconta: «La polizia municipale, su mia richiesta, ha elevato una contravvenzione di 864 € (ottocentosessantaquattro euro!) all’ACEA, per mancato ripristino manto stradale ex art. 21/04». Dal luglio 2017 infatti l’azienda pinerolese aveva lasciato in Via Sergio dal Bianco una grossa buca (transennata per ragioni di sicurezza) e ai ripetuti richiami dell’amministrazione a provvedere al ripristino del manto stradale ha sempre tergiversato. Poi «A inizio 2018 la ditta che lavora per conto di ACEA interviene con un rappezzo con catrame a freddo assolutamente inadeguato. I solleciti continuano… invano. E la buca diventa pericolosa ed assurda!» –  scrive il sindaco stizzito -. Certo l’azienda si giustifica sostenendo di aver sollecitato la ditta con cui ha l’appalto per questo tipo di lavori, ma le parole le porta via il vento – mentre le buche no – e così Garavello prova a usare le maniere forti: «Ormai è passato quasi un anno e mi sono stufato di “elemosinare” interventi che dovrebbero far parte del “naturale corso delle cose”.
Ora proviamo con la multa!»