18 Marzo 2024

Vogliamo un treno affidabile respinge le accuse di politicizzazione della protesta

Gli organizzatori e aderenti alla manifestazione del 14 marzo 2024 ribadiscono le ragioni della loro protesta – i disservizi della linea ferroviaria Pinerolo-Chivasso – e respingono le accuse di strumentalizzazione politica.

Come organizzatori e aderenti della manifestazione “Vogliamo un treno affidabile” – del 14 marzo 2024, vogliamo ringraziare per la grande partecipazione all’iniziativa e ribadire che il nostro impegno proseguirà. Ricordiamo subito le ragioni per cui abbiamo manifestato:

ogni giorno in media

• 1 treno soppresso
• 3 treni che ritardano oltre i 5 minuti
• e 1 treno oltre i 15 minuti

Questa è la realtà con cui devono confrontarsi i cittadini e le cittadine del territorio pinerolese, e chiunque graviti sulla tratta Pinerolo – Torino – Chivasso, e abbia necessità di spostarsi per ragioni di lavoro, di studio o di salute.
Questo inaccettabile disservizio è il motivo per cui ci mobilitiamo!
Abbiamo dovuto assistere a soppressioni delle corse persino durante la manifestazione. Continueremo a chiedere attenzione per le persone e per il territorio raccogliendo firme a sostegno della nostra petizione che, al 14 marzo 2024, erano già 2.300.
Proseguirà anche la raccolta firme on line che ad oggi ha raggiunto le 1.663 sottoscrizioni.

Chiediamo:

• l’eliminazione di tutti i passaggi a livello
• il raddoppio selettivo della tratta
• corse aggiuntive
• possibilità di caricare le biciclette sul treno

in attesa che vengano realizzate le opere necessarie, si chiede

• che venga attuata una costante manutenzione della linea ferroviaria e dei relativi passaggi a livello
• e che sia migliorata la comunicazione nei confronti dei pendolari, per ridurne i disagi

Manifestazione di territorio, non propaganda elettorale

Per preservare il significato territoriale e trasversale della nostra mobilitazione riteniamo, però, doverose alcune puntualizzazioni per respingere unitariamente ogni illazione rispetto ai nostri intenti.
Qualcuno ha correttamente scritto che la manifestazione nasce da una mobilitazione trasversale di un territorio che si sente abbandonato e “ostaggio di una delle peggiori tratte ferroviarie d’Italia”, qualcuno, invece, di fronte a una così bella mobilitazione, ha preferito sminuire e strumentalizzare il significato del nostro impegno con articoli che hanno insinuato che la protesta fosse “propagandata” dai “professionisti della politica” vista la concomitanza delle elezioni regionali.

Il Pinerolese merita considerazione

Per questo scegliamo oggi di ribadire il nostro impegno e le finalità della nostra mobilitazione: chiediamo a chiunque governerà il Piemonte dopo le elezioni regionali del giugno 2024 di prestare attenzione al nostro territorio e al nostro diritto alla mobilità.
Certo le elezioni regionali sono la nostra cassa di risonanza, ma per chiedere che il pinerolese abbia finalmente la considerazione che merita e continueremo con la nostra mobilitazione, trasversale e apartitica, anche dopo giugno fino a quando non vedremo azioni concrete sulla tratta.

Chi aderisce

Aderiscono all’iniziativa:
COMUNI:

• Airasca
• Bricherasio
• Cavour
• Nichelino
• None
• Piscina
• Perosa Argentina
• Pinasca
• Pinerolo
• Piobesi
• Porte
• Pragelato
• Roletto
• San Pietro
• San Secondo
• Scalenghe
• Torre Pellice

SINDACATI:

• ALP
• CGIL
• CISL
• UIL

ASSOCIAZIONI:

• ACLI
• ANPI
• ARCI Vallesusa Pinerolo Aps
• Comitato TrenoVivo Valpellice
• COMUNITA’ LAUDATO SÌ
• COORDINAMENTO MOBILITÀ INTEGRATA E SOSTENIBILE
• FIAB TORINO BICI & DINTORNI
• FROSSASCO AMBIENTE
• LA.PI.S
• LEGAMBIENTE
• PINEROLESI INTRAPRENDENTI
• PENDOLARI PINEROLO – TORINO
• RUMBLE
• SCHIERARSI

PARTITI E LISTE CIVICHE

• AMBIENTALISTI per PINEROLO
• AVEC PIEMONTE
• AZIONE (Pinerolese in Azione)
• ITALIA VIVA
• LA CITTÀ CRESCE
• MOVIMENTO 5 STELLE
• PARTITO DEMOCRATICO (TUTTI I CIRCOLI DEL PINEROLESE)
• PINEROLO A SINISTRA
• PINEROLO BELLISSIMA
• PINEROLO CORAGGIOSA
• SINISTRA ITALIANA

Organizzatori e aderenti