24 Febbraio 2020

Villar Perosa. Una Piazza per ricordare Mauro Gigli a dieci anni dalla morte

Non molti paesi possono vantare fra i suoi cittadini una medaglia d’oro al valor militare. Villar Perosa è uno di questi. E ne va fiero. Tanto che la Giunta comunale il 20 gennaio, con una delibera, ha espresso l’intenzione di dedicare una piazza al Sottotenente Alpino Mauro Gigli, morto – non prima di aver fatto allontanare i suoi compagni salvando loro la vita – disinnescando una bomba rudimentale in Afghanistan nel 2010.

L’assessore Serenella Pascal spiega: «Il comune ha per ora solo iniziato la pratica per ottenere dalla Prefettura il benestare all’intitolazione della Piazza. Attendiamo la risposta, ma confidiamo che la pratica andrà avanti velocemente». Una decisione, quella dell’amministrazione guidata da Marco Ventre, motivata dal desiderio di mantenere viva la memoria di un eroe già onorato nel 2011 con un monumento. «Per chi era adulto nel 2010 – sottolinea ancora Pascal – il ricordo del sacrificio del sottotenente rimane vivo, ma è doveroso farlo conoscere ai ragazzi che allora non c’erano ancora o erano piccoli».

Anche per questo la scelta della piazza da dedicare a Gigli è caduta su un’area – «il piazzale di fronte alla residenza per anziani “Vecchia Signora” (per molti ancora l’ex albergo “della Juve”) di fianco a Viale Giovanni Agnelli» – non lontana dalle Scuole e dal Municipio. C’è però anche un’altra ragione: «Quell’area un tempo era il parco della Rimembranza in onore dei soldati villaresi caduti durante la Prima guerra mondiale. Solo più tardi, dopo il 1945, l’obelisco commemorativo fu spostato dov’è ora, dietro al municipio e così il parco». Uno spazio dal forte significato simbolico, che l’amministrazione villarese intende recuperare. «Sacrificando alcuni parcheggi verrà realizzato un monumento all’altezza della lunetta centrale del piazzale – sarà anche attivata una fontana – e sulla lapide saranno apposti quattro medaglioni, uno del Reggimento di Gigli (ndr il 32° Genio Guastatori di Torino), uno della Brigata Alpina Taurinense, uno dell’ANA (Associazione Nazionale Alpini) e uno del comune».

Tutte queste istituzioni sono state coinvolte e saranno parte attiva della cerimonia ufficiale di intitolazione di “Piazza S.Ten Mauro Gigli” per la quale, dovendo ottenere il via libera dal Ministero della Difesa, è ancora da fissare con certezza la data. «Con ogni probabilità dovrebbe essere sabato 25 luglio. L’anniversario della morte cade il 28, ma farlo nel fine settimana dovrebbe garantire una maggiore partecipazione e solennità». A dar lustro alla giornata – «sperando che anche Gian Mauro, il figlio di Gigli, che ne ha ripercorso le orme, possa esser presente – è prevista la partecipazione della fanfara della Taurinense che guiderà il carosello diretto alla lapide. Mentre per ricordare e far conoscere l’attività del compianto sottotenente, il progetto è che «da venerdì 24 luglio il Reggimento Genio Guastatori installi nel parco Agnelli (dietro la struttura “Una finestra sulle valli”) un accampamento militare come quelli nelle zone di guerra dove operano per poi dare dimostrazioni pratiche del lavoro che faceva Mauro Gigli, quello degli artificieri».

GUIDO ROSTAGNO