Il comune di Usseaux partecipa a un progetto europeo per far conoscere le buone pratiche sviluppate durante la pandemia, come la nascita della Cooperativa di Comunità.
Che cosa resterà dell’esperienza Covid nei piccoli comuni? È una domanda che fa da stimolo al progetto Beyond – Le comunità rurali dopo l’epidemia di Covid 19 – “Oltre” – a cui prenderà parte anche il comune di Usseaux, insieme a
- Općina Cestica (Croazia)
- Občina Ormož (Slovenia)
- Cavriago (Italia)
- Heiningen (Germania)
- e a due organizzazioni no profit
Luoghi diversi connessi attraverso le buone pratiche
Spiega il primo cittadino di Usseaux, Andrea Ferretti: «L’ente promotore è stato il comune croato, ma quando ci è stato proposto di aderire l’abbiamo fatto con convinzione. L’obiettivo del bando europeo che finanzia questo progetto (ndr sul Programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori, CERV – Rete delle città) è di connettere tra loro luoghi diversi attraverso lo scambio delle esperienze vissute durante la pandemia e, in particolare, il primo lockdown, quando i partner coinvolti nel progetto hanno affrontato sfide completamente nuove».
La pandemia nei piccoli comuni
Sfide che hanno posto tutta la società civile e gli enti a doversi adattare e reinventare, soprattutto per venire incontro alle esigenze delle fasce più vulnerabili della popolazione (come gli anziani). «Se tutte le amministrazioni hanno lavorato per permettere ai cittadini l’accesso ai servizi pubblici – sottolinea Ferretti –, non è stata però la stessa cosa farlo in un ambiente di città, con ospedali e centri di grande distribuzione, rispetto a operare in una piccola comunità delle aree montane come la nostra… ci sembra importante poter raccontare gli sforzi compiuti soprattutto nel 2020».
Sette eventi in cinque paesi diversi
Per non disperdere, anzi per diffondere, le buone pratiche esperite in allora nasce questo progetto, che si svilupperà in un arco temporale di due anni. «È organizzato in sette eventi di tre giorni in cinque paesi (le spese di organizzazione e ospitalità delle rappresentanze degli altri enti saranno coperte dal Bando). Ogni evento comprende presentazioni delle migliori pratiche che mostrano come i cittadini possono partecipare ad azioni che affrontano le sfide locali (protezione civile, solidarietà, mobilità, protezione ambientale, inclusione sociale, istruzione, cultura e salute mentale). Ognuno dei partner nei tre giorni proporrà presentazioni, incontri, visite nei territori per far conoscere le “sue” buone pratiche. Al di là di tutto, uscire dai nostri confini e confrontarsi con altre realtà simili alla nostra potrà farci imparare (magari anche insegnare!) qualcosa con cui affrontare in modo nuovo i problemi comuni».
Appuntamento a Usseaux nel 2024
Se il primo appuntamento sarà a breve in Croazia, la sua parte Usseaux la farà nel 2024 per cui appare prematuro parlare del programma, tuttavia Ferretti qualcosa anticipa: «Di certo una delle cose che porteremo in dote e che racconteremo con orgoglio è il percorso che ha portato alla nascita della nostra Cooperativa di Comunità, che è iniziato nel giugno 2020».
Che cos’è una cooperativa di comunità
Si tratta di un modello di cooperativa in cui i cittadini sono sia produttori, sia fruitori di servizi, generando sinergia e coesione all’interno della comunità in cui operano, promuovendo le attività di singoli, imprese e istituzioni e favorendo la crescita e lo sviluppo sostenibile del territorio, contrastando lo spopolamento e generando nuove opportunità per la comunità.
GR