Il 15 febbraio il Gruppo Montagna CST-CAI presenterà la nuova joëlette – carrozzina “fuoristrada” – motorizzata che servirà per la Montagnaterapia.

 

La Joelette elettrica

Andare in montagna costa un po’ di fatica. Ma non è solo un po’, se si spinge una carrozzina su per un sentiero, come spesso è capitato ai volontari del Gruppo Montagna CST-CAI nell’accompagnare per le nostre valli ragazzi con disabilità anche importanti, rendendoli partecipi della natura e della bellezza dei luoghi. Ad alleviare la fatica dei volontari, verrà in soccorso la tecnologia, sotto forma di una e-joëlette (una carrozzina adatta ai sentieri montani e dotata di un motore elettrico.

 

Un progetto finanziato dall’8×1000 valdese

«A inizio 2022 – spiega Valter Bruno del gruppo Montagna, che conta sette volontari dei CAI Val Germanasca e Pinasca – abbiamo presentato il progetto e la richiesta di finanziamento in un bando internazionale 8×1000 della Chiesa Valdese. Quando è stato approvato, abbiamo ordinato la e-joelette a una ditta francese (la Joëlette and Co – Ferriol Matrat – Z.I Charles Chana), scelta per la sua esperienza e la qualità dei prodotti. A fine anno è arrivata e, dopo la firma con il CST di Perosa del contratto di comodato per l’uso gratuito, l’abbiamo assemblata e collaudata brevemente, per poi consegnarla al CST dove si trova adesso».

Il ruolo del CAI

Il costo della E-joëlette e dell’attrezzatura connessa (batteria di ricambio, sacca portadocumenti e pompa a pedale, ecc.) è di 7.428 euro, «che sono stati anticipati dal CAI Val Germanasca (il finanziamento 8×1000 ci sarà erogato dopo il rendiconto dell’avvenuto acquisto), che negli ultimi anni ha investito cifre importanti per l’attrezzatura tecnica da mettere a disposizione dei ragazzi che partecipano alle uscite di montagnaterapia».

 

La presentazione ufficiale il 15 febbraio

Per dare visibilità al progetto e ringraziare chi in tanti modi ha aiutato il Gruppo, il 15 febbraio ci sarà la presentazione ufficiale della carrozzina elettrica. «Stiamo studiando un breve percorso all’aperto (con partenza da Piazza Abegg a Perosa) da fare con la E-Joëlette per mostrare come funziona (per impratichirci a guidarla, prima del 15 contiamo di fare almeno un’uscita con la joëlette). Se il tempo sarà brutto la presentazione avverrà all’interno del PalaPlan, dove in ogni caso è previsto l’aperitivo che concluderà l’iniziativa». Tra gli invitati «ci saranno dei referenti di altre realtà che si dedicano alla Montagnaterapia, che potranno vedere all’opera la joëlette ed eventualmente valutare di dotarsene anche loro».

 

L’ultimo desiderio di Pollo

L’acquisto della carrozzina a motore idealmente sarà dedicato a un amico che non c’è più. «Abbiamo esaudito uno dei desideri di Franco “Pollo” Polastro (membro del gruppo di montagnaterapia, morto improvvisamente nell’ottobre 2021), che ci ripeteva sempre: “bisogna comprare una joëlette assistita”, lui che aveva ben chiaro come con l’avanzare dell’età l’uso della carrozzina muscolare sarebbe diventato sempre più difficoltoso». E anche grazie al nuovo ausilio, il Gruppo CST-CAI spera di poter riprendere presto l’attività di montagnaterapia con le modalità di prima del Covid.

GR