12 Luglio 2021
Prali. Nasce "Il Sentiero dei Bambini"!
«Un progetto di comunità e per la comunità», quello de “Il sentiero dei bambini” che sabato 17 luglio alle 11 sarà inaugurato a Prali. A definirlo così il presidente della Pro Loco (dalla quale è nata l’idea), Antonio Argenio. Che vede nella passeggiata attrezzata un aspetto simbolico, «una mano che si tende da Ghigo a Villa», ridando a quest’ultima un po’ di quell’attenzione che merita.
Lungo questo sentiero, pensato come un percorso escursionistico per famiglie, si svilupperà un racconto appositamente realizzato suddiviso in cinque tappe, con bacheche, pannelli e illustrazioni e dove grazie a dei QR code sarà possibile ascoltare l’audio del racconto con le voci dei bambini di Prali e «ballare al ritmo della canzone scritta con l’aiuto del gruppo piemontese Adam Smith ed ispirata al racconto “Lungo il sentiero” del famoso scrittore per bambini Guido Quarzo».
A testimoniare come il sentiero nasca dalla comunità, se Quarzo ha “donato” il racconto per il sentiero e, sempre gratuitamente, le illustrazioni sono state realizzate da Piergiacomo Petrioli (entrambi gli artisti a Prali soggiornano spesso), hanno partecipato al progetto in vario modo «la pro loco, il comune, i commercianti, residenti e villeggianti con un contributo che va al di là del semplice aspetto economico, quello di una collettività in cui tutti si danno una mano». Inoltre, «siccome in inverno lungo il sentiero si sviluppa la pista di fondo questa diventerà la prima pista di fondo “letteraria” d’Italia!»
Un altro aspetto importante per “Il sentiero dei bambini” è la bellezza: «Bisogna prestare attenzione al concetto del bello: quando una comunità è educata alla bellezza sa anche occuparsi delle cose belle che ha a disposizione. Curando la bellezza del sentiero, ci aspettiamo che nessuno lo rovinerà, anzi che tutti se ne prendano cura». Anche per questo lungo il sentiero sarà possibile «ammirare le panchine e le sculture realizzate da Daniele Viglianco con la motosega, oppure sbirciare gli gnomi e le loro case, attraversare il bosco degli alberi parlanti e divertirsi a scoprire le sorprese nascoste». Il progetto del Sentiero è inoltre ancora in divenire: «la campagna di raccolta fondi rimarrà aperta sempre per poter arricchire ed ampliare il progetto, nella nostra idea c’è quella di rendere il sentiero e Prali una meta anche per le scuole, così da attrarre visitatori anche in “bassa stagione”».
Sempre per i bambini la pro loco – tra le sue numerose iniziative per l’estate – proporrà laboratori e letture animate, inseriti nel programma della tradizionale rassegna di “Pralibro”. Come spiega Argenio, questa attenzione per i più giovani non è casuale: «Per garantire un futuro alla montagna, i bambini e i ragazzi devono innamorarsene: se riusciremo a creare per i più giovani occasioni di aggregazione e di vita sociale, per loro Prali sarà associata alle amicizie, ai primi amori e diventerà un luogo dove tornare a vivere!»
GR
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