Sì, no, forse. Alla fine, però, il campionato europeo di sleddog si farà.
L’amministrazione comunale di Pragelato, suo malgrado protagonista delle cronache nelle ultime ore, fa sapere che «crede in tutti gli eventi che, sul territorio, contribuiscono a portare sviluppo, crescita economica e richiamo turistico. Purché avvengano nel rispetto rigoroso delle normative, a cominciare, come ovvio e scontato, dalle regole che presiedono la sicurezza. Per l’incolumità di tutti. Persone, animali e territorio».

Per fortuna, gli organizzatori del campionato – anche se in zona Cesarini e dopo la presa di posizione degli amministratori pragelatesi che avevano negato loro i permessi – hanno prodotto «quella documentazione elementare, nonché necessaria ed indispensabile, per poter rilasciare l’autorizzazione» alla gara. Così dal 21 al 23 febbraio la carica dei seicento cani da slitta potrà pacificamente invadere una parte della pista del fondo, in piena sicurezza.
Tutti contenti, dunque, a Pragelato, anche se in questi giorni la tensione non è certo mancata.