3 Settembre 2024

Pragelato. 40 anni della Fondazione e una piazza per Giuseppe Guiot Bourg

La Fondazione Guiot Bourg celebra il 7-8 settembre 2024 a Soucheres Basses il suo 40° anniversario, nell’occasione il Comune di Pragelato intitola una piazza a Giuseppe Guiot Bourg.

Il 2024 per Pragelato è un anno di anniversari. Dai 120 anni della tragica valanga del Beth (alle cui vittime in primavera è stata dedicata una piazza) ai 40 anni della Biblioteca (ricordata fine luglio).

Racconta la presidente della Fondazione, Elena Ghezzi Matheod:

«Il 27 e 28 luglio abbiamo celebrato la Festa della Biblioteca (1984-2024) con diversi appuntamenti tra memoria di questi 40 anni e cultura. Ad esempio la mostra storico-fotografica “La tradizione del pane a Pragelato” (aperta ancora fino al 29 settembre) curata da Ezio Giaj prima della sua prematura scomparsa; la presentazione del libro “Pane, Acqua, Fede e Culti”; l’Intervista immaginaria a un minatore del Beth (con Luca Grande di “Vivere le Alpi” e Gian Vittorio Avondo); la presentazione de “Il pane nel tempo” (a cura di Alessandra Maritano); balli tradizionali a cura dell’associazione Lou Magnaut; l’incontro con gli autori di “Una valle di memorie”».

L’origine della Fondazione

La gestione della biblioteca – come del Museo del costume e delle tradizioni delle genti alpine e del Centro di documentazione delle meridiane – è uno dei compiti della Fondazione Giuseppe Guiot Bourg, costituita nel 1984 grazie a un lascito testamentario di Plinia Guiot Bourg per onorare la memoria del padre Giuseppe (classe 1874), medico condotto a Pragelato agli inizi del XX secolo e che poi ricoprì incarichi sempre più prestigiosi a livello clinico e universitario a Genova, Bologna e Torino (durante la guerra del 1915-1918 fu anche Direttore dell’Infermeria militare a Pinerolo), prima di morire nel 1961 a San Secondo di Pinerolo.

I festeggiamenti per i 40 anni

Proprio la Fondazione il 7-8 settembre – in occasione della festa patronale di Soucheres Basses – celebra il suo quarantennale.

Il programma dei festeggiamenti prevede nel pomeriggio di sabato 7 (ore 15:30) sul piazzale della Chiesa a cura dell’Associazione Culturale Poggio Oddone la presentazione dei libri

• “Perosa di colori e di sapori”
• “Tra i baffi del tempo”

La consegna delle borse di studio

A seguire, dopo i saluti dell’amministrazione comunale, la Fondazione Guiot Bourg consegnerà le borse di studio agli studenti più meritevoli.

Spiega Elena Ghezzi:

«Da vent’anni assegniamo le borse di studio agli studenti con votazioni di eccellenza che nell’anno hanno conseguito la licenza media, il diploma di maturità, la laurea triennale e quella magistrale; in occasione del nostro 40° anniversario abbiamo pensato di consegnarne alcune particolari agli studenti originari di Soucheres Basses, frazione che ha dato i natali a Giuseppe Guiot Bourg».

Un libro per i nuovi nati

Sempre il sabato pomeriggio, la Fondazione (che si occupa per statuto anche della Biblioteca) consegnerà anche i libri del progetto Nati per Leggere ai quattro bambini pragelatesi nati nell’ultimo anno.

Una piazza per Guiot Bourg

I festeggiamenti proseguono l’indomani, domenica 8 settembre, quando dalle 10:30 nella Piazza del Forno (sempre a Soucheres Basses) ai saluti delle autorità faranno seguito dei ricordi dedicati a Guiot Bourg al quale nell’occasione sarà dedicata la piazzetta. Alle 11:30, raggiunta con la sfilata in costume la Piazza della Chiesa, il programma prevede la santa messa, seguita da un intrattenimento e, dalle 14:30 a cura del Gruppo Lou Magnaut, balli e musica e interventi sulla storia delle borgate e degli escartons.

50° del gemellaggio con Rohrbach e Wembach Hann

E per non riposare sugli allori, la Fondazione sarà impegnata anche a fine settembre con un altro anniversario, i cinquant’anni del gemellaggio di Pragelato con i paesi tedeschi di Rohrbach e Wembach Hann (Ober Ramstadt), fondati a fine ‘600 dagli esuli valdesi originari del Pragelatese.