Nella mattinata del 25 aprile si sono tenute le commemorazioni per la festa della Liberazione, in modo congiunto tra Pinasca e Inverso Pinasca (con la partecipazione anche di Massello e Salza).

Dopo la messa a Castelnuovo e l’omaggio al cippo dei dodici partigiani fucilati il 10 maggio 1944, la manifestazione si è spostata a Inverso. Oltre a far tenere nel polivalente i discorsi – particolarmente apprezzato quello di Floriana Diena, che ha ricordato l’accoglienza ricevuta dalla sua famiglia durante la guerra -, purtroppo la pioggia ha spinto gli organizzatori a rinunciare al corteo verso Pinasca. Dopo l’alzabandiera e la deposizione dei fiori al monumento ai Caduti, anche qui le orazioni sono state pronunciate al coperto davanti a una cittadinanza abbastanza numerosa.

Preziosa e gradita durante tutti i momenti la presenza dell’Unione Musicale di Inverso.

Foto di Sara Rostagno