Il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, ha presieduto il 25 agosto la messa in occasione della consueta festa patronale di San Luigi a Fenestrelle.
Una giornata soleggiata ha accolto il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero, a Fenestrelle in occasione della festa di San Luigi (25 agosto), patrono del paese.
Il corteo in costume
Prima della messa, i figuranti del Bal da Sabre e le donne in costume tradizionale hanno percorso in corteo le vie del paese fino al campo sportivo, dove il vescovo ha presieduto la celebrazione eucaristica insieme a don Johnny Barquero.
Salvezza e gratitudine
Nell’omelia e durante la funzione conclusa con la benedizione del tradizionale pane fiorito, monsignor Olivero ha richiamato più volte due concetti:
- la salvezza, parola di cui occorre recuperare la densità di significato (al riguardo il vescovo ha richiamato la canzone “Sally” di Vasco Rossi: “Forse la vita non è stata tutta persa / Forse qualcosa s’è salvato / Forse davvero non è stato poi tutto sbagliato / Forse era giusto così / Forse, ma forse, ma sì“)
- la gratitudine, ben rappresentata dal pane dono della terra e del lavoro della società umana («solo chi è grato è capace di restituire agli altri»)
Gli interventi di Pro Loco e sindaco
Al termine della messa, hanno preso la parola
- Daniela De Luca, presidente della Pro Loco, che ha ringraziato volontari e istituzioni per il grande lavoro svolto durante l’estate con entusiasmo
- il sindaco Michel Bouquet che ha sottolineato l’importanza della “comunità allargata” (residenti, villeggianti e turisti) per il paese, esprimendo l’auspicio che anche d’inverno Fenestrelle possa mostrare la vitalità estiva
La distribuzione del pane fiorito
Al termine della messa, il pane decorato con i fiori è stato benedetto dal vescovo e poi distribuito dai figuranti ai numerosi presenti.