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Acqua nel Sahel  

Nel 2024 un altro container da Villar Perosa al Burkina

Nel 2024 un altro container da Villar Perosa al Burkina

L’associazione Cuore Aperto di Villar Perosa e mons. Pier Giorgio Debernardi intendono spedire un nuovo container per i profughi di Kaya (Burkina Faso) nella primavera 2024.

 

 

Mons. Debernardi con la presidente di Cuore Aperto, Cristina Zanon

«A Kaya c’è bisogno di qualunque cosa», con queste parole il vescovo emerito Pier Giorgio Debernardi (che ha scelto di andare a vivere in Burkina Faso) si è rivolto all’associazione Cuore Aperto di Villar Perosa per chiedere aiuto per le centinaia di migliaia di persone che affollano la periferia di Kaya, dopo aver abbandonato i loro villaggi a causa dei terroristi. L’obiettivo di mons. Debernardi è l’invio di un altro container di aiuti, dopo quello spedito a maggio da Cuore Aperto e Acqua nel Sahel (associazione fondata dal vescovo emerito per realizzare pozzi in Burkina).

 

Punto di raccolta alla Cascina Agnelli

«Siamo già a buon punto con la raccolta del materiale, grazie anche ai 35 letti donatici dal sindaco di Cantalupa – spiega Cristina Zanon, presidente di Cuore Aperto -, ma è possibile portare altri aiuti ogni mercoledì dalle 10 alle 12:30 al nostro magazzino presso la Cascina Agnelli di Villar Perosa. Monsignore ci ha detto che laggiù serve di tutto: pentole, piatti, bicchieri, posate, biciclette, vestiti (tutto in buono stato, si intende!)… A maggio abbiamo spedito decine di macchine per cucire per consentire alle donne sfollate di lavorare, al momento non ne servono altre, ma c’è una grande richiesta di filo da cucito (laggiù si trova ma è carissimo!), aghi, bottoni…»

 

Aiuti anche per Koudougou

Una parte del materiale raccolto andrà anche alla missione delle Suore del Santo Natale a Koudougou (sempre in Burkina), con cui da anni Cuore Aperto coopera.

 

 

Per i costi del container: “La Provvidenza provvederà”

Se la raccolta procede bene, a preoccupare la presidente è l’aspetto economico: «Il costo di un container è alto, da soli non ce la potremmo fare (per questo siamo contenti di condividere le spese con Acqua nel Sahel). Oltre tutto monsignor Debernardi ci ha spiegato come durante la stagione delle piogge sia difficile far spostare il container per cui bisognerebbe farlo arrivare entro il mese di aprile, ma per noi questo significa spedirlo – e raccogliere i fondi per la spedizione – entro marzo 2024. Monsignore però ci ha rassicurato: “La Provvidenza provvederà!”, ci ha detto».

 

 

Come aiutare la spedizione

Per dare una mano alla Provvidenza, è possibile versare delle offerte tramite bonifico all’Iban di Cuore Aperto

  • IT94O 03069 0960 6100 0000 61252
  • causale: Container 2024

o anche direttamente all’associazione che può essere contattata ai numeri

  • 347.478.57.85
  • 348.77.56.824

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