14 Febbraio 2023
L’inclusione in pista con lo Sci Club Prali Special Olympics
La manifestazione “Sulla neve insieme si può volare” – 18 febbraio 2023 – sarà anche l’occasione per presentare lo Sci Club Prali Special Olympics.
Da un incontro casuale a volte nascono le cose più belle. È il caso di “Sulla neve insieme si può volare”, manifestazione che propone ai ragazzi con disabilità di divertirsi con gli sport invernali.
L’incontro tra Marina ed Elisa
«L’iniziativa è nata davvero un po’ per caso – racconta Marina Mourglia, presidente dell’associazione “Le ali spiegate” (che si occupa promuovere l’inclusione dei disabili nel tessuto sociale, con progetti volti migliorare le loro capacità e autonomia)-. Avevo portato mio figlio a Prali per farlo sciare, e per combinazione abbiamo incrociato Elisa Grill (che allora era un’atleta della Nazionale di sci nordico) che si stava allenando e quando ci ha visti si è offerta di darci qualche lezione (Elisa aveva già fatto delle esperienze di volontariato con dei ragazzi con disabilità sulla neve). Da quell’incontro è nato “Sulla neve insieme si può volare”, che fin dall’inizio ha sempre trovato una grande collaborazione da parte del Comune, della Scuola Italiana Sci, di Prali Ski Area, del Bardour, di Agape…»
Appuntamento sabato 18 febbraio
Quest’anno l’appuntamento è per sabato 18 febbraio: «Per fortuna la neve c’è – sottolinea Marina, memore delle difficoltà del 2022 -, tuttavia rispetto alle edizioni abbiamo concentrato tutto in un’unica giornata perché per varie ragioni non ci sono abbastanza insegnanti di sci. Così l’attività prevista è solo lo sci nordico, ma i gestori del pattinaggio offriranno agli iscritti l’accesso libero alla pista. Nel pomeriggio in base al numero dei partecipanti, stiamo pensando a una ciaspolata…»
Lo Sci Club Prali Special Olympics
Ma non finisce qui. Alle 16:30 è in programma presso l’impianto del Baby Ghigo l’arrivo di una speciale fiaccola portata dai ragazzi per l’accensione di un tripode in occasione della presentazione dello Sci Club Prali Special Olympics (che si rivolge a ragazzi con disabilità intellettiva), una realtà sorta sulla scia di “Sulla neve si può volare”.
Dare continuità alla pratica sportiva
«Siamo attivi da più di un anno – spiega Elisa Grill (proprio quella!), che fa da referente insieme ad altri due maestri («Giuliano e Francesca») dei gruppi “special” -: la scelta di costituire un vero sci club “special olympics” è un po’ lo sbocco naturale della manifestazione: per consentire alle famiglie interessate di dare una continuità alla pratica sportiva dei ragazzi. La presentazione ufficiale è nata per dare maggiore visibilità alla nostra realtà e anche per promuovere i Giochi Nazionali Invernali Special Olympics in programma dal 12 al 16 marzo a Bardonecchia, dove gareggeranno anche i nostri atleti».
Occhi che esprimono l’entusiasmo
Sono diversi i maestri di sci a seguire gli otto ragazzi tra i 10 e i 24 anni di età che compongono il Team Special Olympics: «Tre di loro praticano il fondo – racconta Elisa -, uno lo snowboard e quattro lo sci di discesa, fra cui due “sitting” (ndr su una specie di slittino che consente di sciare anche a chi non ha o non controlla gli arti inferiori). Sono molto attenti e educati e nel praticare le loro specialità si divertono molto, basta guardare i loro occhi per accorgersene! E anche le famiglie apprezzano i nostri sforzi, oltre a poter trascorrere anch’esse delle ore rilassate sulla neve».
Info
L’appuntamento del 18 è aperto a tutti; per saperne di più è possibile consultare la pagina Facebook oppure rivolgersi a Marina: 340.40.85.365 ed Elisa: 329.91.39.183 (anche per le iscrizioni alla giornata).
GR
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