Ai già molti fiori che nella bella stagione costellano i paesi delle valli Chisone e Germanasca, se ne sono aggiunti altri. Sono i fiori del concorso nazionale “Comuni fioriti” assegnati a Bologna domenica 11 novembre da Asproflor (associazione dei Produttori florovivaisti).
Fiori simbolici, ma importanti come riconoscimento del lavoro svolto dai comuni per abbellirsi.
Pomaretto, negli anni il primo comune delle valli a partecipare al concorso, dopo essere assurto quest’anno alla ribalta internazionale di “Communities in bloom” (un vero e proprio mondiale per comuni fioriti) ha ricevuto il premio più importante i “4 Fiori d’oro” e l’onore di ospitare nel 2019 la premiazione di “Comuni fioriti”. E persino nella gara “Miss Comuni Fioriti” è salito sul podio grazie al terzo posto di Emily Volat.

Emily Volat di Pomaretto (terza classificata a “Miss Comuni Fioriti”, insieme al suo sindaco, Danilo Breusa
Anche Usseaux, già uno dei “Borghi più belli d’Italia”, ha fatto onore alla val Chisone, risultando prima classificata nella sezione dei “Comuni fino a mille abitanti” e ricevendo “4 Fiori rossi”. Inoltre nel 2019 rappresenterà l’Italia, insieme a “Communities in bloom”. «La vetrina mondiale – ha commentato il sindaco Andrea Ferretti, invitando idealmente sul palco tutti i rappresentanti dei comuni delle alte valli Chisone e Susa – sarà l’occasione per presentare Usseaux e le sue borgate ma anche tutto il territorio dell’alta valle dal Forte di Fenestrelle a tutto il comprensorio della Via Lattea».

Alcuni amministratori della valle durante la designazione di Usseaux per l’edizione 2019 di “Communities in bloom”
Il massimo riconoscimento della giuria, appunto i quattro fiori rossi, è toccato pure a Pinasca, tra l’altro seconda classificata tra i paesi con popolazione fra 1000 e 5000 abitanti, nonché, senza allontanarsi troppo, ad Avigliana, Cesana e Sestriere.
Altri riconoscimenti per i comuni delle valli sono stati i “tre fiori” dati Fenestrelle, Perosa e Prali (in compagnia tra gli altri di Cavour, Claviere e Villar Pellice) e i “due fiori assegnati a Massello, Pragelato, Pramollo e San Germano.