Ogni anno dal 2005, quando l’Assemblea Generale dell’ONU istituì il “Giorno della Memoria”, il 27 gennaio -quando nel 1945 l’Armata Rossa liberò i superstiti del campo di Auschwitz – è diventato occasione per riflettere sulla tragedia della Shoah in modo da evitare di ripetere gli errori che portarono all’Olocausto.
A Pinasca la scuola primaria statale “Hurbinek”, già da alcuni anni, organizza un appuntamento mattutino a cui invita anche le altre scuole del territorio. Venerdì 26 gennaio alle 10:30 il salone polivalente ospiterà le scolaresche in un percorso tra immagini e letture tratte dal libro “La Rosa Bianca” di Roberto Innocenti e alla fisarmonica di Giuliano Charrier. «Inoltre – racconta l’insegnante fiduciaria Carla Reymondo – abbineremo alla necessaria riflessione sul Giorno della Memoria un’iniziativa di solidarietà Da anni la scuola di Pinasca sostiene il progetto della Rete dei Comuni Solidali “Gli orti delle donne”: chiederemo ai partecipanti una piccola offerta che sarà destinata al progetto che, in Niger, aiuta le donne a rendersi autonome e accrescere la propria considerazione sociale attraverso l’agricoltura».
A Pomaretto sabato 27 alle 21 è, invece, programmata nel tempio valdese una serata in cui si alterneranno la musica dell’Unione Musicale di Inverso e letture di brani a tema a cura di ragazzi della scuola media e della filodrammatica pomarina.