2 Novembre 2020
Alta Valle. Per potenziare i trasporti degli studenti, l'Agenzia Mobilità chiede soldi ai comuni
Fin dall’inizio dell’anno scolastico gli amministratori dell’alta val Chisone avevano evidenziato i disagi dei ragazzi residenti nei loro comuni per raggiungere la scuola e, soprattutto, rientrare a casa. Le lettere inviate all’Agenzia Mobilità Piemontese hanno finalmente trovato risposta, non quella attesa dai sindaci però! L’Agenzia ha sì aperto a qualche variazione dei Programmi di Esercizio delle linee per attenuare i problemi degli studenti pendolari, ma a fronte di un corrispettivo economico: circa 7500 euro annui per potenziare il servizio sulla tratta Oulx-Pragelato e circa 24mila euro all’anno per la tratta Pinerolo-Pragelato. Altrimenti “le limitate risorse al momento disponibili per la gestione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale” non consentirebbero le variazioni.
Una proposta «senza pudore» come l’ha definita il vicesindaco di Pragelato, Mauro Maurino, alla quale i sindaci Giorgio Merlo (Pragelato), Andrea Ferretti (Usseaux), Michel Bouquet (Fenestrelle) e Rino Tron (Roure) hanno replicato con una nuova missiva alquanto piccata. “Non possiamo non registrare una presa di posizione all’insegna del qualunquismo e del semplice scarico di responsabilità politica e finanziaria – si legge -. Non intendiamo, per l’ennesima volta, riproporre il problema dei ritardi cronici e delle estreme difficoltà nel percorrere quel tratto di strada da parte di ragazzi che abitano ancora nei paesi di montagna se non per evidenziare, più di prima, che a fronte di un disagio più volte richiamato, la risposta dell’Agenzia Mobilità Piemontese, l’AMP, è il semplice invito ai Comuni interessati di farsi carico della spesa e pagare per un servizio sempre più scarso e scadente. Un atteggiamento a dir poco irresponsabile».
Per spiegare il disappunto dei sindaci può essere utile ricordare come i ragazzi di Pragelato che frequentano le superiori di Pinerolo, per il rientro dalle lezioni siano costretti ad aspettare da 45 a 90 minuti per l’autobus della tratta da Perosa Argentina verso Roure, Fenestrelle, Usseaux e Pragelato, mentre i ragazzi che frequentano il Liceo Des Ambrois di Oulx per il rientro attendono ben 45 minuti a Sestriere in attesa del bus che scende a Pragelato. “È del tutto ovvio – sottolineano nella lettera i primi cittadini – che il disagio subito dai residenti in Alta Valle dovrebbe essere affrontato rivedendo il piano dei percorsi e riservando una linea esclusivamente per l’Alta Valle appunto» e non “proponendo, strumentalmente e con scarsa inventiva, che piccoli comuni montani con bilanci sempre più ridotti e circoscritti, si accollino spese incredibili per migliorare la rete del servizio di trasporto”. Ne va del futuro della montagna: penalizzare i ragazzi residenti in montagna rischia di provocare un ulteriore spopolamento.
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *