Il vincitore del Giro d’Italia 2020, probabilmente, lo si conoscerà all’arrivo della tappa del penultimo giorno con arrivo a Sestriere. Lo ha ufficializzato la diretta RAI in cui è stato svelato il percorso della prossima corsa rosa, alla presenza di grandi ciclisti del passate.

Anche se è stata rinviata alle prossime edizioni l’affascinante traguardo in vetta al Monte Fraiteve (quota 2.700) in attesa di ultimare i lavori di sistemazione della strada, la penultima tappa (sabato 30 maggio) da Alba a Sestriere, si preannuncia appassionante. Partirà dalle Colline patrimonio Unesco per arrivare, dopo 200 chilometri e salite come il Colle dell’Agnello, l’Izoard e il Monginevro, ai 2.035 metri del Colle del Sestriere nel cuore delle montagne olimpiche piemontesi.

Da sinistra Gianni Poncet, Mauro Vegni, Valter Marin, Davide Cassani e Francesco Rustichelli

Presenti alla cerimonia di anteprima del Giro d’Italia il sindaco di Sestriere, Gianni Poncet, l’assessore Francesco Rustichelli e anche l’ex sindaco, Valter Marin, oggi consigliere della Regione Piemonte. «Siamo veramente soddisfatti – ha dichiarato Poncet – per aver raggiunto, in condivisione con la Regione Piemonte, questo importante obiettivo. Sono certo che la Alba-Sestriere non deluderà gli appassionati e regalerà uno spettacolo memorabile. Una tappa che ripercorrerà la mitica Cuneo-Pinerolo dei tempi del grande Fausto Coppi. Una vetrina eccezionale per tutto il Piemonte, dalle Langhe, Monferrato e Roero sino alle nostre splendide montagne olimpiche».

Un punto di partenza per il turismo legato alla bicicletta che contiunuerà quest’estate: «Inaugureremo con la Sfida al CampioneSestriere-Col Basset”, una nuova salita che in futuro proporremo come nuovo traguardo di una prossima edizione del Giro d’Italia».