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Territorio  

A Porte inaugurato il monumento alle donne partigiane

A Porte inaugurato il monumento alle donne partigiane

Il comune di Porte, sabato 27 maggio, ha reso omaggio a tutte le donne impegnate nella Resistenza dedicando loro un monumento.

Oltre ai sindaci, alle altre autorità e ai rappresentanti delle ANPI (associazione partigiani) del pinerolese, erano presenti, nel Parco Giai alla cerimonia inaugurale, alcune ragazze del Liceo Artistico autrici dei bozzetti scelti per realizzare il monumento. Nel suo intervento introduttivo Laura Zoggia, sindaca di Porte, ha ringraziato, in particolare, Giancarlo Griot, presidente dell’ANPI portese per l’entusiasmo e l’impegno dedicato al progetto del monumento per le partigiane.

Dopo i discorsi di Monica Cerutti, assessore regionale alle Pari Opportunità e, a nome del Consiglio Regionale, di Elvio Rostagno, Maria Grazia Sestero (presidente dell’ANPI provinciale) ha tenuto l’orazione ufficiale. I vari labari delle associazioni portesi e delle sezioni dell’associazione partigiani hanno poi sfilato verso il monumento (nel viale a fianco del municipio) dove sono intervenuti la pastora di San Germano Chisone, Daniela Santoro e il nostro vescovo, Pier Giorgio Debernardi che ha proposto una riflessione sul ruolo pacificatore della donna nella società. Al momento del taglio del nastro da parte delle staffette partigiane Odette Bounous e Maria Airaudo l’emozione, pur forte, non ha impedito a quest’ultima di ergersi a protagonista arringando, anche senza microfono, tutti i presenti nel ricordo delle dure esperienze della Resistenza.

Rientrati nel parco della villa comunale, il Gruppo Teatro Angrogna ha messo in scena uno spettacolo dal titolo “Donne compagne partigiane”. Al termine della rappresentazione Laura Zoggia e l’assessora Elisa Bessone hanno premiato le staffette presenti consegnando loro degli attestati.

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