La Fondazione Centro culturale valdese e il Servizio di CAA dell’Uliveto – Diaconia Valdese Valli presentano, il 1° aprile 2023, una giornata di formazione dedicata al tema dell’accessibilità comunicativa come strumento di partecipazione culturale.

 

 

La Fondazione Centro Culturale Valdese e il Servizio di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA) dell’Uliveto – Diaconia Valdese Valli presentano, sabato 1 aprile 2023, la giornata di formazione “Apriti Museo! Accessibilità comunicativa e patrimoni culturali”, rivolta a operatori museali, educatori professionali, insegnanti, famiglie e a tutte le persone interessate al tema dell’accessibilità dei musei e della CAA come strumento di partecipazione in ambito culturale.

 

Condividere i risultati di un impegno decennale

L’intento della giornata è di condividere i risultati raggiunti finora dal progetto ormai quasi decennale della Fondazione, in collaborazione con il Servizio di CAA dell’Uliveto – Diaconia Valdese Valli, in cui le metodologie della comunicazione aumentativa alternativa sono state studiate, sperimentate e applicate alle attività del Museo valdese, diventando parte fondante del lavoro dei servizi educativi. Nel corso di questi anni si sono sperimentate modalità e materiali differenti, ora tutte a disposizione dei pubblici del Museo. Questo impegno costante ha portato al riconoscimento di “Museo Altamente Comunicativo”, da parte della International Society for Augmentative and Alternative  Communication (ISAAC), per cui il Museo valdese può esporre il simbolo internazionale.

 

Un museo altamente comunicativo

«Per la Fondazione Ccv – afferma Davide Rosso, direttore della Fondazione Centro Culturale Valdese – il riconoscimento di “Museo Altamente Comunicativo” è importante perché premia un progetto che nel pratico guarda all’accessibilità diretta al patrimonio museale, ma che porta con sé la possibilità di dare sostanza al concetto di democrazia della cultura. Un modo per aprire sempre più alla possibilità di “poter” accedere a questa andando oltre al “riuscire” ad accedervi. Un lavoro, quello del progetto al Museo valdese, che prosegue da anni con buoni risultati, e che ogni tanto ha bisogno di fermarsi per fare il punto e condividere quanto elaborato».

Una comunità che favorisca la convivenza delle diversità

«Come Diaconia Valdese Valli e come Servizio di CAA – prende la parola Loretta Costantino, responsabile dell’Uliveto e del BUM Centro Autismo – riteniamo fondamentale impegnarci e collaborare con il territorio per promuovere una comunità che favorisca la convivenza delle
diversità e che promuova l’accessibilità comunicativa e il diritto alla comunicazione a tutti e tutte. La collaborazione, ormai decennale, con la Fondazione Ccv è preziosa perché ci permette di diffondere le metodologie della CAA rendendole fruibili anche nell’ambito museale e culturale e di proseguire nel percorso per una società che accoglie e che si arricchisce nell’incontro e nel dialogo».

 

Si è dunque deciso di riproporre un momento di incontro e formazione, a cinque anni dal precedente convegno, per condividere i risultati del progetto. La giornata si sofferma in particolare sul tema dell’accessibilità comunicativa rivolta a molteplici tipi di pubblico e si articola con
momenti di approfondimento teorico e pratico.

 

Il programma

  • Si inizia la mattina presso la Fondazione Centro Culturale valdese in via Beckwith, 3 a Torre Pellice, dalle 10 alle 12, con un workshop sensoriale e introduttivo rivolto a operatori museali;
  • si prosegue, sempre presso la Fondazione, nel primo pomeriggio, dalle 14:30 alle 16:30, con una visita guidata e relativa sperimentazione nelle sale del Museo rivolta a famiglie, insegnanti, professionisti dei musei ed educatori professionali;
  • la giornata si chiude con la presentazione ufficiale del progetto realizzato finora e delle sue prospettive future, aperta al territorio e ai cittadini dalle 17 alle 18.30, presso la Galleria Civica “F. Scroppo” (in Via Roberto D’Azeglio, 10).

Ad intervenire in quest’ultimo momento,

  • Davide Rosso, Direttore della Fondazione Centro culturale valdese
  • Loretta Costantino, Responsabile dell’Uliveto e del BUM – Centro Autismo
  • e un rappresentante della sezione italiana dell’International Society for Augmentative and Alternative Communication (ISAAC)

e per parlare di Comunicazione Aumentativa Alternativa al Museo

  • Nicoletta Favout dei Servizi Educativi del Museo Valdese
  • Sara Favout, del Servizio di CAA dell’Uliveto

e a chiudere la giornata, con uno sguardo alla realtà italiana in ambito musei e accessibilità

  • Gabriella Veruggio
  • Alice Zenatti

entrambe del Gruppo di studio “Musei e CAA” della Fondazione.

Partecipazione gratuita

La partecipazione alla giornata è gratuita. Ricordiamo che l’iscrizione è obbligatoria per il workshop e consigliata per la visita guidata al Museo, entro martedì 28 marzo. Il momento di presentazione ufficiale del progetto è aperto a tutti e tutte e non necessita di prenotazione.

 

 

Info

Per informazioni e prenotazioni, telefonare al n. 0121 950203 oppure scrivere a il.barba@fondazionevaldese.org
Maggiori informazioni su

  • www.fondazionevaldese.org 
  • xsone.org | dvv.diaconiavaldese.org
  • Fb – Fondazione Centro culturale valdese
  • XSONE
  • Uliveto
  • BUM – Centro Autismo