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Luserna Alta. Francia e Italia si incontrano con i “Dialoghi d’Acaia”

Luserna Alta. Francia e Italia si incontrano con i “Dialoghi d’Acaia”

Da giovedì 13 a domenica 16 settembre Luserna Alta ospiterà i “Dialoghi d’Acaja”. Si tratta di un’esperienza di confronto e formazione per giovani del territorio con uno sguardo aperto all’Europa. L’obiettivo è costruire una laica esperienza di formazione, a livello europeo e una rete educativa, di scambio e confronto in grado di generare e mantenere la nuova classe dirigente per affrontare il presente e il futuro dei propri territori e l’Europa tutta.

L’incontro è aperto ai giovani studenti universitari che si incontreranno presso la Casa Cuore Immacolato di Luserna Alta, sede anche del Santuario della Medaglia Miracolosa. Il tema trattato è La Comunità.

Giancarlo Chiappello, responsabile dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del lavoro della Diocesi di Pinerolo è promotore dell’iniziativa. «La speranza di questa esperienza è che diventi un punto fermo di formazione per i giovani universitari del territorio. Magari pochi all’inizio, ma si parte per una realtà che potrà crescere. Per questo partiremo da Luserna Alta, in val Pellice dove abbiamo trovato accoglienza presso la Casa Cuore Immacolato gestita dalla Parrocchia San Giacomo».

Le serate saranno introdotte da una relazione a cura di alcuni accademici italiani e francesi. L’iniziativa è infatti organizzata dalla Diocesi di Pinerolo in collaborazione con le diocesi della Savoia (Chambery, La Maurienne, Tarantaise) e il patrocinio e il contributo della Università cattolica di Lione e il centro cristiano universitario della Savoia e dalla Università della Valle D’Aosta. Numerosi anche i media partner tra cui il quotidiano Avvenire e Vita Diocesana Pinerolese. «La collaborazione con le diocesi d’oltralpe è una prassi antica, ma ultimamente meno sentita – spiega Chiappello -. Questa è stata una occasione per riprendere i contatti con i francesi e il confronto su temi sociali che ci accomunano. Le alpi non sono un muro che ci divide, ma una realtà che ci accomuna. È stato complesso riuscire a mettere insieme tutte le realtà ecclesiali e laiche soprattutto in Francia dove il principio della “laïcité” è molto forte, ma ci siamo riusciti».

Numerosi saranno gli interventi dei professori francesi e di altre autorità: «Ci saranno gli esperti francesi e il venerdì porterà un suo saluto il vescovo di Pinerolo, Derio Olivero. Inoltre saranno presenti anche Ivan Andreis, responsabile regionale dei formatori Caritas, e la domenica mattina si concluderà con la presenza dell’onorevole Giudo Bodrato e dell’assessore regionale Alberto Valmaggia. Questo per fare sì che i giovani possano confrontarsi anche con chi ha responsabilità politiche locali».

Queste attività vede protagonisti i giovani: «la regia dei dialoghi d’Acaia da questo incontro sarà affidata a due giovani collaboratori dell’ufficio di pastorale sociale: Stefano Menegatti e Alessandro Barotto. Sarò presente anche io – puntualizza Chiapello – ma è bene lacciare spazio a chi è il futuro. La cosa più importante poi è la realizzazione di un libretto che sarà la raccolta delle riflessioni svolte nei gruppi di lavoro delle varie serate. Un piccolo testo che verrà infine pubblicato e rimarrà a disposizione per essere un nuovo punto di partenza».

Giancarlo Chiappello ci regala anche un paio di anticipazioni su altre prossime iniziative dell’Ufficio di Pastorale Sociale e del lavoro.

«La prima è rilanciare una sorta di Pastorale Universitaria. Lo faremo in ottobre a partire da due personaggi dell’attualità: Papa Montini di prossima canonizzazione e Aldo Moro. E poi qualche iniziativa nell’ottica di fare incontrare giovani e imprenditori locali anche sotto un profilo personale di conoscenza».

Per chi desiderasse approfondire e partecipare all’iniziativa può consultare il sito: www.dialoghidacaia.wordpress.com

 

Ives Coassolo

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