Dopo un anno di fermo la Croce Verde Bricherasio riparte con il Servizio Civile Universale, con 10 posti disponibili ripartiti su 25 ore settimanali per un compenso mensile di 439,5 €. Il Servizio Civile è suddiviso in 4 progetti distinti: Destinazione soccorso (3 posti): Progetto dedicato al servizio di emergenza 118; Solidarietà in circolo (3 posti): Progetto dedicato ai trasporti ordinari ( non emergenza), visite, dialisi, dimissioni; A scuola di primo soccorso (2 posti): Progetto dedicato all’informazione e divulgazione di nozioni di primo soccorso in ambito scolastico e nella comunità cittadina; Giovani per la salute e benessere (2 posti): Progetto dedicato all’informazione e divulgazione dei corretti stili di vita con particolare attenzione alle tematiche sulla tossicodipendenza, malattie sessualmente trasmissibili.
Il termine per presentare le domande è il 15 Febbraio 2021 entro le ore 14 e deve essere presentato on line, muniti di SPID sul sito ANPAS Piemonte
«La Croce Verde di Bricherasio – raccontano i responsabili – è stata fondata nel 1987 da un gruppo di “padri fondatori” che hanno creato questa importante realtà per Bricherasio e tutto il territorio. Adesso dopo 34 anni siamo 131 militi volontari e 340 soci tesserati (dati 2019)».
«Al momento – proseguono – abbiamo 6 autisti soccorritori dipendenti e una segretaria amministrativa dipendente. Nel 2019 abbiamo percorso 240 mila chilometri per un totale di 6 mila servizi. Un importante mole di lavoro al servizio della comunità e dei cittadini. Per riuscire a sostenere questi numeri e a soddisfare tutte le richieste future abbiamo veramente bisogno di nuovi volontari che ci diano una grande mano. Abbiamo bisogno di centralinisti, soccorritori, accompagnatori e chiunque abbia tempo da offrire. Per ogni tipo di informazioni contattateci al 0121.598.090, email: croceverdebriche@libero.it oppure passate in sede Via XXV Aprile 9 a Bricherasio in orario di ufficio.
La Croce Verde di Bricherasio è una realtà del territorio Pinerolese e valli, il bacino di utenza comprende la Valpellice, la prima pianura e il Pinerolese. Con 14 mezzi suddivisi in auto dedicate al trasporto disabili, dialisi e servizi scolastici, ambulanze dedicate per trasporti barellati per visite, trasferimenti, dimissioni ospedaliere e da o verso strutture come RSA, comunità. Una ambulanza 4×4 in servizio permanente per il 118 regionale (mezzo speciale a pressione negativa per trasporti infettivi e covid). Una ambulanza di rianimazione a disposizione dell’ASLTO03 7/24 attrezzata per trasporti critici di emergenza da ospedale a ospedale.
Lino Gandolfo