12 gennaio 2015

Il sindaco Ilario Merlo commenta le numerose iniziative natalizie e i recenti furti nelle abitazioni

Fare del proprio comune una comunità. Questo è il dovere imprescindibile per un amministratore secondo il Sindaco di Bricherasio Ilario Merlo. Il lavoro prioritario quello di scongiurare il “comune-dormitorio” per costruire una vera comunità che collabora, si apre alle necessità dei più bisognosi e vive insieme momenti di festa e convivialità.
«Il periodo natalizio ‒ spiega Ilario Merlo ‒ è in questo senso particolarmente fecondo, perché dà modo a bambini, giovani, adulti ed anziani di incontrarsi in vari momenti, alcuni aperti a tutti, altri dedicati a qualcuno in particolare». Ai bambini, infatti, sono stati dedicati due pomeriggi di gioco, il primo all’oratorio in compagnia degli animatori e il secondo in piazza con l’arrivo di Babbo Natale, quest’anno giunto su un calesse. Del resto, sono gli stessi bambini a farsi protagonisti di alcune iniziative: dopo diversi anni, infatti, è stato nuovamente proposto, la sera della vigilia, un breve concerto preparato da sessanta bambini dell’oratorio, coordinati dai loro catechisti. Ancora i più piccoli hanno partecipato numerosi ad un’altra iniziativa davvero nuova per il comune di Bricherasio, ovvero il concorso dei presepi: «Alcune sere fa ‒ spiega il Sindaco ‒ ho visionato e giudicato insieme ad altri giurati i presepi realizzati dai bambini. È stato un momento davvero piacevole, che mi ha fatto tornare alla mente l’entusiasmo con cui da piccolo allestivo il presepe in casa e che mi ha fatto capire quanto faccia bene ancora oggi costruire il presepe tutti insieme, genitori e figli». Iniziativa ormai consolidata da anni, ma che si arricchisce via via di nuovi particolari e attira visitatori dai paesi vicini, è quella del presepe meccanico: «Ogni anno fanno il loro ingresso personaggi nuovi, ma quest’anno i nostri “Amici del presepe” si sono davvero superati, perché oltre a proporre la nascita di Gesù hanno raffigurato anche la sua morte e resurrezione, quasi a chiudere un cerchio ideale che comincia a Betlemme e finisce a Gerusalemme». Non si è pensato solo ai bambini, però: il sindaco ha partecipato anche al pranzo natalizio degli anziani, che ha raccolto al salone polivalente più di 150 persone, e alla festa per i 40 anni della Pro Loco il 28 dicembre. Molte altre sono state le iniziative degne di essere menzionate, dalla festa della Befana, agli spettacoli teatrali in dialetto e non, fino al cenone di capodanno per dare il benvenuto al 2015.
«Un solo neo si può scorgere in questo bel periodo ‒ continua Ilario Merlo ‒ i furti (di cui uno con sparatoria, n.d.r.) che hanno disturbato la quiete del nostro paese: questi episodi sono certamente da condannare, ma i cittadini devono cercare di mantenere la calma e non creare inutili allarmismi». Nonostante le difficoltà dovute alla mancanza di uomini e mezzi sul territorio, le forze dell’ordine sono al lavoro e «solo a loro tocca il compito di difendere la popolazione: inutile e controproducente cercare di difendersi da soli. Queste tematiche saranno trattate in un incontro con la popolazione che si terrà al più presto e in cui saranno presente anche i carabinieri di Bricherasio e Pinerolo».

Annalisa Listino

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