22 Dicembre 2014

Al castello “Il martirio di San Sebastiano” diventa musica

22 dicembre 2014

Miradolo. Il 25 e 26 dicembre un’opera di Debussy e D’Annunzio

In occasione della mostra che la Fondazione Cosso dedica a San Sebastiano, con capolavori provenienti da importanti musei nazionali e collezioni private italiane ed estere, il Concerto di Natale a cura di Roberto Galimberti e del progetto “Avant-dernière pensée”, giunto ormai alla sua sesta edizione, intende presentare un’inedita rilettura de “Il Martirio di San Sebastiano” di Claude Debussy su testo di Gabriele D’Annunzio.
Scritto tra il 1910 e il 1911, il “Martirio” non è soltanto la felice combinazione di due artisti di eccezionale statura ma anche un’importante affermazione di D’Annunzio come uomo di spettacolo, in grado di plasmare il proprio virtuosismo lirico non solo con le note di Debussy ma anche con le personalità di Bakst, di Fokine e di Ida Rubinstein.
L’esecuzione vedrà i musicisti dislocati nelle sale espositive, in un dialogo ideale con le opere e con le grandi scenografie video, in cui l’attrice Silvia Calderoni, vincitrice nel 2009 del Premio Ubu, considerato il più importante riconoscimento del Teatro in Italia, e impegnata in una eclettica e sperimentale ricerca espressiva, interpreterà il protagonista del dramma dannunziano. Esotismo e sospensione del tragico, religiosità e paganesimo, trovano un simbolico incontro nella figura del Santo che si sviluppa tra retaggi medioevali e allusioni al mito di Adone. Il “Martirio” diverrà non soltanto una narrazione delle vicende del Santo ma soprattutto una riflessione sui temi di bellezza e integrità nell’arte e un’indagine, attraverso le “Mansioni” che divengono metaforiche tappe di un percorso unitario, del ruolo dell’artista, attraverso simboli e segni di un’evoluzione iconografica ed estetica.
Le voci di Francesca Lanza (soprano) e Sabrina Pecchenino (contralto) saranno accompagnate da Laura Vattano all’armonium; Marco Pennacchio al violoncello e Roberto Galimberti al violino e alla direzione.
La prenotazione è obbligatoria. Ingresso consentito fino a esaurimento posti.
Per info e prenotazioni  tel. 0121.502761 e-mail info@fondazionecosso.it.