4 Dicembre 2022

Una nuova ambulanza per la Croce Verde Villastellone sezione Sestriere

Presentata il 3 dicembre 2022 la nuova ambulanza della Croce Verde di Villastellone a disposizione per interventi sul territorio di Sestriere.

Sabato 3 dicembre – fa sapere l’Ufficio Stampa del comune di Sestriere – è stata presentata la nuova ambulanza della Croce Verde di Villastellone, Sezione di Sestriere.

Giunta comunale e comandante dei Carabinieri

Hanno partecipato al simbolico momento dedicato ai volontari della Croce Verde di Villastellone, tra gli altri:

• il sindaco di Sestriere Gianni Poncet
• il vicesindaco Francesco Rustichelli
• l’Assessore Maurizio Cantele
• il Mar. Ca. Giovanni Barberis, Comandante della Stazione Carabinieri Sestriere

Ospite Roberto Rocco del Nucleo Volontari dell’Associazione Nazionale Sanità Militare

Presente all’appuntamento anche Roberto Rocco, presidente del Nucleo Volontari dell’Associazione Nazionale Sanità Militare, nucleo che fa parte della Protezione Civile, abilitato all’impiego di unità cinofile.

Una convenzione tra Sestriere e Croce Verde Villastellone

Grazie alla convenzione con il Comune di Sestriere il sabato e la domenica, durante il periodo natalizio e del Carnevale, effettuerà un pattugliamento di assistenza a turisti e escursionisti in direzione località di Monterotta e su altri sentieri della zona battuti dai turisti.

Il commento del sindaco

«Siamo davvero soddisfatti – commenta il Sindaco di Sestriere – dell’ottimo lavoro svolto da tutto lo staff della Croce Verde di Villastellone. Un lavoro che ha portato dapprima all’apertura della Sezione di Sestriere e, via via, ad un’implementazione dei servizi nei confronti della nostra comunità, di tutti i proprietari di seconde case e di turisti e sciatori che possono contare, in caso di bisogno, su un gruppo di uomini e mezzi altamente professionale che agisce in sinergia con il 118. Un supporto preziosissimo per una località come Sestriere che, nel periodo invernale, passa da un migliaio di residenti a punte di 40 mila presenze legate a turisti, proprietari di seconde case e sciatori giornalieri. Per questo motivo, ringraziamo i volontari Croce Verde di Villastellone chiedendo al tempo stesso a Regione Piemonte che possa intervenire per fare in modo di poter contare su una postazione fissa del 118 qui a Sestriere in grado di garantire un pronto intervento su entrambi i versanti, Alta Val Susa e Alta Val Chisone, rendendo un servizio continuativo anche per coloro che vivono tutto l’anno su queste montagne».

50mila euro per l’ambulanza dalla Fondazione CRT

Salgono così a quattro le ambulanze di soccorso gestite al Colle dal gruppo di volontari della Croce Verde di Villastellone. L’acquisto di questa nuova ambulanza è stato reso possibile grazie al contributo di 50mila euro da parte della Fondazione CRT Torino ed è già operativa per il servizio emergenze 118 della postazione di Sestriere. Si tratta di un mezzo di base attrezzato per rianimazione e soccorso avanzato, allestito su meccanica a quattro ruote motrici, indispensabili per muoversi in montagna.

Il ruolo della Croce Verde Villastellone

«Da due anni, con l’apertura della Sezione di Sestriere – spiega il responsabile della Croce Verde di Villastellone – siamo operativi tutto l’anno sul territorio implementando il nostro servizio nei periodi di massimo afflusso della località ovvero in estate che in inverno. Operiamo sia in convenzione con il 118, sia in pubblica assistenza sul territorio di Sestriere ed anche, durante la stagione invernale, con la Vialattea occupandoci del trasporto degli sciatori infortunati dall’arrivo delle piste sino ai centri traumatologici per quanto riguarda Sestriere, Claviere e Sansicario ed in sinergia con la Pubblica Assistenza di Sauze d’Oulx che opera nell’area del proprio comune».

Un quad per i soccorsi sui sentieri in quota

Oltre alle quattro ambulanze con base a Sestriere i volontari della Croce Verde di Villastellone si avvalgono anche in un mezzo speciale. Si tratta di un quad già utilizzato in estate per soccorrere escursionisti e sportivi in difficoltà lungo la rete di sentieri in quota, difficili da raggiungere con altri mezzi. Per l’inverno il quad è stato equipaggiato con cingoli per rendere possibili gli interventi anche in zone innevate.