25 Agosto 2019
Torre Pellice. Al sinodo valdese arriva il messaggio di Papa Francesco
Papa Francesco ha inviato il suo personale saluto al Sinodo delle chiese metodiste e valdesi che si è aperto oggi, a Torre Pellice, esprimendo “la vicinanza fraterna” sua e a nome “della Chiesa cattolica”.
Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola valdese, ha letto ai sinodali la missiva di papa Francesco, nella seduta di apertura dei lavori.
“Mi unisco alla vostra preghiera – ha scritto nel suo messaggio al Sinodo papa Francesco – anche per chiedere al Signore il consolidamento dello spirito ecumenico fra i cristiani, come pure una crescente comunione tra le nostre Chiese”.
“Come discepoli di Cristo – ha continuato – possiamo offrire risposte comuni alle sofferenze che affliggono tante persone, specialmente i più poveri e i più deboli, promuovendo così la giustizia e la pace”.
Rivolgendo l’attenzione ai sinodali, il papa ha espresso l’augurio “affinchè in questi giorni di incontro, di preghiera e di riflessione possiate fare esperienza viva dello Spirito Santo, che anima e dà forza alla testimonianza cristiana”.
Qui di seguito il testo integrale del saluto di papa Francesco:
“Cari fratelli e sorelle,
il Sinodo dell’Unione delle Chiese metodiste e valdesi è occasione propizia per rivolgervi il mio cordiale saluto, espressione della vicinanza fraterna mia e dell’intera Chiesa cattolica.
Prego per tutti voi, affinchè in questi giorni di incontro, di preghiera e di riflessione possiate fare esperienza viva dello Spirito Santo, che anima e dà forza alla testimonianza cristiana.
Mi unisco alla vostra preghiera anche per chiedere al Signore il consolidamento dello spirito ecumenico fra i cristiani, come pure una crescente comunione tra le nostre Chiese.
Siamo chiamati a proseguire il nostro impegno nel cammino di reciproca conoscenza, comprensione e collaborazione, per testimoniare Gesù e il suo Vangelo di carità.
Come discepoli di Cristo possiamo offrire risposte comuni alle sofferenze che affliggono tante persone, specialmente i più poveri e i più deboli, promuovendo così la giustizia e la pace.
Formulo alla vostra Assemblea sinodale i migliori auguri e, mentre invoco la benedizione del Signore, vi chiedo, per favore di pregare per me”.
Fraternamente,
Francesco
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *