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Sulla neve di Prali si vola con “Le ali spiegate”

Sulla neve di Prali si vola con “Le ali spiegate”

L’associazione Le Ali Spiegate ripropone “Sulla neve insieme si può volare”: il 19 e 20 febbraio sulle piste di Prali sci e snowboard dedicati all’inclusione tra ragazzi normodotati e disabilità.

Tra il Covid e un inverno che non fa il suo mestiere programmare un’iniziativa sulla neve può diventare un’impresa. Ma quando di mezzo c’è l’associazione “Le ali spiegate” non sono questi particolari a scoraggiare.

Ritorna “Sulla neve insieme si può volare”

Così dopo aver saltato gli ultimi due anni il 19 e 20 febbraio a Prali torna – dal mattino fino alla chiusura degli impianti – Sulla neve insieme si può volare, due giornate – come recita il manifesto che pubblicizza l’iniziativa – di sci e snowboard dedicate all’inclusione tra ragazzi normodotati e disabilità.

Un gruppo di mamme per l’inclusione

Che è un po’ la missione per cui l’associazione, con sede a San Germano, è nata nel 2007 «dall’incontro – come racconta la presidente Marina Mourglia – di un gruppo di mamme con in comune un figlio con un percorso di vita più difficile degli altri, unite dal desiderio di creare un futuro migliore per ogni bambino in difficoltà».

Autonomia a scuola e col teatro

Un futuro fatto di inclusione dei disabili nel tessuto sociale, con progetti – a cui certo le limitazioni dovute al Covid non han dato una mano – peri migliorare le loro capacità e l’autonomia, partendo da azioni comuni come l’andare a scuola sui mezzi pubblici o il prender parte alle estati-ragazzi per arrivare persino alla recitazione grazie al laboratorio teatrale curato da Katia Malan.

Sport invernali per tutti

E siccome a tutti i bambini piace la neve, l’associazione quasi dieci anni fa ha ideato “Sulla neve insieme si può volare” per far divertire con gli sport invernali ragazzi con e senza disabilità. «Un’idea – ricorda Marina – nata quasi per caso parlando con Elisa Grill (ndr pralina ex atleta della Nazionale di sci nordico) che nel cuneese faceva volontariato con dei ragazzi con disabilità e li portava a fare sport sulla neve. E avrebbe voluto fare anche qui qualcosa di simile».

Il sostegno della Scuola di sci

E grazie all’appoggio della Scuola Italiana Sci di Prali, tutto fu più facile. Se all’inizio la proposta era limitata allo sci nordico, negli anni si sono aggiunti lo sci da discesa, lo snowboard, il sitting (ndr una specie di slittino che consente di sciare anche a chi non ha o non controlla gli arti inferiori). Soprattutto si è aggiunta nel tempo la disponibilità degli istruttori delle varie discipline, la generosità di alcuni sponsor e la dotazione di ausili sciistici anche per non deambulanti.

Soggiorni a prezzi convenzionati

Se talvolta a ostacolare la pratica sportiva dei ragazzi con disabilità è il fattore economico, ad esempio del soggiorno fuori casa, non è questo il caso di Prali «dove il centro ecumenico Agape e gli hotel “Miramonti” e “Delle Alpi” forniscono alloggio e pasti a prezzi convenzionati ed anche il costo per l’uso degli impianti è contenuto».

La partecipazione della Comunità Mauriziana

A differenza delle altre iniziative de “Le ali spiegate” che sono rivolte solo ai soci, “Sulla neve insieme possiamo volare” è invece aperta: «Nonostante i due anni di interruzione – sottolinea Marina – le iscrizioni sono numerose, già almeno 60/70 persone, tra chi già era venuto e chi invece parteciperà per la prima volta, come la Comunità Mauriziana di Luserna San Giovanni».

I contatti

Per maggiori informazioni: 340.408.5365 – 329.913.9183 (Whatsapp).

Foto Wild Emotions per “Le Ali Spiegate”

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