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Territorio  

17 Febbraio 2022

Stupinigi lo finanzia il Ministero e Fenestrelle spera nella Regione

Stupinigi lo finanzia il Ministero e Fenestrelle spera nella Regione
Il ministero della Cultura finanzierà direttamente il rilancio del complesso monumentale di Stupinigi nell’ambito dei progetti di valorizzazione culturale del Governo. Si liberano così 20 milioni di euro per un altro progetto del Bando Borghi. E il sindaco di Fenestrelle candida il “suo” forte e quello di Exilles.
Il rilancio del complesso monumentale di Stupinigi Patrimonio dell’Unesco, con la Palazzina di Caccia e il borgo che la circonda, sarà finanziato dal Ministero della Cultura nell’ambito dei nuovi progetti di valorizzazione culturale che il Governo promuoverà nel 2022.
Lo ha sottolineato il ministro della Cultura Dario Franceschini durante un incontro in videcollegamento, nelle scorse ore, con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, l’assessore alla Cultura Vittoria Poggio e il sindaco della Città Metropolitina di Torino Stefano Lo Russo.

25 milioni di investimento

Il recupero del complesso di Stupinigi, dopo quello che ha interessato la Reggia di Venaria, sarà infatti il più grande piano di riqualificazione per il sistema culturale e turistico piemontese. L’investimento complessivo previsto è di 25 milioni di euro e prevede, accanto al recupero dell’area attorno alla Palazzina di caccia, la creazione di una vera e propria cittadella adiacente con negozi, attività artigianali e commerciali che daranno nuovamente vita all’antico borgo settecentesco di questa storica Residenza Reale, dal 1997 patrimonio Mondiale dell’Umanità.

                                                                                                   

Cirio: risorse per un altro progetto bandiera

«È una notizia che ci rende doppiamente felici – sottolineano il presidente Cirio e l’assessore Poggio –  non solo perché Stupinigi lo merita, ma anche perché la scelta del Ministero di renderlo un progetto nazionale ci consente di liberare le risorse del Bando Borghi per finanziare attraverso le risorse del Pnrr un altro progetto bandiera in Piemonte. Già in queste ore lanceremo una manifestazione di interesse che resterà aperta fino al 3 marzo e a cui i territori potranno candidarsi. In parallelo proseguirà invece il lavoro tecnico su Stupinigi, con un orizzonte temporale breve che vedrà nei prossimi mesi la partenza del progetto ed entro il 2030 la sua conclusione. Tutt’altro che una fine però, perché per questo gioiello inestimabile del Piemonte e dell’Italia sarà un nuovo inizio straordinario. La nostra seconda Venaria!»

Il Forte San Carlo

Bouquet candida il Forte

La notizia non ha lasciato indifferente l’amministrazione di Fenestrelle. Che da un lato si congratula con Nichelino (dove sorge la palazzina di caccia) e dall’altro candida il Forte di Fenestrelle (insieme a quello di Exilles) per il finanziamento regionale.

«Il finanziamento Regionale di 20 milioni di Euro (PNNR) assegnato in prima battuta a Stupinigi, sarà quindi ridestinato al progetto di recupero di un Borgo Piemontese tramite candidatura con manifestazione di interesse», sottolinea in un comunicato stampa il sindaco di Fenestrelle, Michel Bouquet. Che aggiunge: «da mesi come comune abbiamo intrapreso un percorso di sinergia territoriale che ha permesso la costituzione di una Cabina di Regia per il Turismo e lo sviluppo del Pinerolese che rappresenta 150 enti territoriali pubblici e privati, i quali hanno definito il Forte di Fenestrelle bene faro da valorizzare». Una coesione che ha portato a vincere il Bando “in luce” promosso dalla Compagnia San Paolo e  chiedere risorse regionali da destinarsi ai Forti e ai Borghi di Exilles e Fenestrelle.

 

Un progetto condiviso da un territorio

«Alla luce degli ultimi sviluppi – conclude Bouquet – il Comune di Fenestrelle, consapevole che solo i progetti condivisi e promossi da un intero territorio potranno essere finanziati, chiederà ancora una volta alla Cabina di Regia di sostenere la candidatura di Fenestrelle ed Exilles al bando Regionale PNNR».

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