Skip to Main Content

Pianura  

Frossasco. La Sagra degli Abbà tra tradizione e novità

Frossasco. La Sagra degli Abbà tra tradizione e novità
I quattro Abbà dell'anno scorso
I quattro Abbà dell’anno scorso

Prende il nome da una tradizione medioevale in cui gli Abbà, padri di famiglie benestanti che aiutavano le famiglie più povere, ricevevano l’incarico dal signore del feudo di Frossasco di organizzare i festeggiamenti per il santo patrono. La “Sagra degli Abbà” ricorre ancora oggi nella domenica più vicina al 7 agosto, memoria di San Donato Vescovo di Arezzo. La comunità sceglie quattro frossaschesi, gli “abbà” appunto, i quali partecipano all’organizzazione della festa e ricevono, la domenica mattina della festa, le chiavi del paese da parte di Sindaco. I quattro rispettivi quattro borghi – San Donato, Castello, Madonnina e San Bernardino – si sfidano in varie discipline per aggiudicarsi il Palio del Leone Nero, simbolo di Frossasco.
«L’edizione 2013 vede due importanti novità – spiega Andrea Mameli, presidente della Pro Loco -. Domenica 4 agosto avremo la presenza dei gruppi storici di Leynì “Andrea Provana l’Ammiraglio” e “I cavalieri del conte Verde” che solennizzeranno la sfilata medioevale durante la quale verrà inaugurata una lapide in onore di Andrea Provana, Conte di Frossasco dal 1560 al 1592, anno in cui morì e fu sepolto proprio nella chiesa dei Provana a Frossasco. Ancora oggi i suoi resti si conservano nel cimitero. In più ricorre quest’anno il 15º anniversario del gemellaggio con gli amici francesi di Saint Jean de Moirans che saranno con noi a festeggiare».
Il ricco programma dei festeggiamenti è gestito dalla Proloco che si avvale del prezioso contributo delle associazioni sportive e culturali presenti sul territorio nonché della parrocchia e del gruppo animatori. I costi? «Il comune – prosegue Mameli – ha stanziato 10.000 euro, un contributo notevole di questi empi ma si andrebbe poco lontano se non ci fossero il tempo, la professionalità, le competenze e la passione di tantissimi volontari ai quali va un grande grazie fin da ora (anche perché qualcuno è già da qualche mese che sta lavorando per questa manifestazione)».
Giornate particolarmente intense la domenica 4 agosto con il Corteo Storico e il Palio del Leone Nero; e martedì 6 con la tradizionale “polente e salciccia” e il concerto degli “Isterika”. Ma c’è anche spazio anche per iniziative più “intime” come “Tavole in festa”, una mostra inedita di decorazioni per dolci e per la mensa, allestita presso Casa Comba Pasi” (sede della piccola comunità di Nazareth in via Pascarenghi 3), con i seguenti orari: sabato 3 agosto dalle ore 20:30 alle 23; domenica 4 dalle 15 alle 23 (con possibilità di sperimentare vari laboratori); lunedì 5 dalle 20,30 alle ore 23. Le offerte raccolte durante la mostra e i laboratori saranno devolute al progetto della Caritas Val Noce “adotta una famiglia del tuo paese”.
«La festa patronale – conclude il presidente della Pro Loco – è l’occasione per stare insieme e sentirsi una grande famiglia: di questo Frossasco ne ha un gran bisogno, le divisioni non portano da nessuna parte, collaborando invece si possono fare grandi cose anche in un “paesino” come come il nostro».
Il programma completo è disponibile sul sito www.prolocodifrossasco.it

LASCIA UN COMMENTO  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *