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Chiesa  

Sabato 12 aprile inaugurazione ufficiale dell’Emporio “Una Goccia”

Sabato 12 aprile inaugurazione ufficiale dell’Emporio “Una Goccia”

11 aprile 2014

Pinerolo. Sarà inaugurato sabato 12 aprile alle ore 11 in via del Pino 64 l’Emporio solidale del Centro Ecumenico di Ascolto. “Una Goccia”, questo il nome dell’iniziativa, nasce in una situazione di crisi in cui un numero sempre maggiore di persone manifesta problemi economici. L’emporio non spunta dal nulla ma è in piena continuità con quanto realizzato nei passati vent’anni al Centro di Ascolto (via del Pino 61, Pinerolo) dove i volontari, valdesi e cattolici, hanno provveduto alla distribuzione di borse alimentari e buoni acquisto viveri per le famiglie con figli. «Vista la domanda crescente – spiega Mario Bert, presidente dell’associazione Centro Ecumenico di Ascolto -, la ristrettezza dei mezzi a disposizione (8xmille di Caritas e Chiesa Valdese più qualche offerta di privati) e constatato che è poco rispettoso offrire borse preconfezionate senza possibilità di scegliere i prodotti in base alle proprie esigenze, si è pensato di fare un passo avanti nella qualità dell’offerta del servizio attivando un emporio (una sorta di minimarket alimentare) per l’esposizione dei prodotti».
L’apertura del nuovo “emporio” da parte dei volontari è proceduta di pari passo con l’assegnazione da parte del Centro, tramite la valutazione della situazione di necessità di chi richiede il sostegno, «di un potere di acquisto gratuito con punteggio assegnato ai singoli fruitori». La procedura dell’ascolto in realtà non è nuova ed è stata portata avanti negli anni in accordo con le parrocchie cittadine, con il CISS, il Comune e altre associazioni impegnate in questo campo, anche se è la prima volta che si procede all’assegnazione di punteggi. La possibilità di avere un “emporio” permette di poter garantire l’accesso libero (negli orari di apertura dei locali) a chi ha ottenuto il punteggio che è spendibile mensilmente (non circolano euro ma solo punti nominali) evitando le code e dando, questo è l’obiettivo principale «più dignità e più ascolto a chi viene accolto». Il locale è stato concesso a titolo gratuito dal proprietario ed è posto vicino alla sede “storica” del Centro Ecumenico di Ascolto, che rimane attiva come luogo di accoglienza delle persone richiedenti per valutarne le necessità. Attualmente sono 357 i nuclei ai quali è stata assegnata la tessera punti, spendibili all’emporio solidale, ma sono circa 1.000 le persone effettivamente sostenute con l’aiuto alimentare. L’emporio è attualmente aperto tre giorni la settimana (il lunedì e il venerdì dalle ore 15 alle 18 e il giovedì dalle 9 alle 12). Dal punto di vista dei rifornimenti dell’Emporio oltre ai viveri che arrivano dal Banco Alimentare di Moncalieri (in forte diminuzione perché sono cessati gli aiuti alimentari europei nel dicembre 2013) un buon numero di “borse” giungono dalle dirigenze di Euroball e Corcos, dalle raccolte alimentari di vari clubs, dalla raccolta mensile in due parrocchie (San Leonardo Murialdo a Pinerolo e Osasco), dalla cessione dei prodotti invenduti dall’Ipercoop e dall’Avass e da offerte di singoli. Tutto ciò però non basta e così viene acquistato quanto manca per offrire tutti i prodotti alimentari essenziali utilizzando fondi provenienti dall’8×1000, da offerte annuali della parrocchia di San Luigi e della Chiesa valdese di Pinerolo, con un assegno mensile di 500 euro da parte di un sostenitore privato e con un’eredità lasciata al Centro da un sacerdote pinerolese deceduto lo scorso anno. «Ovviamente – concludono i responsabili del Centro – c’è bisogno che cresca la rete di solidarietà tra aziende, organizzazioni e privati: più viveri otteniamo a costo zero, più siamo in grado di rispondere alle crescenti richieste di aiuto. I volontari sono in crescita e svolgono un prezioso compito di accoglienza e di accompagnamento degli utenti nel conteggio dei punti spesi, nonché nella gestione acquisti e magazzino. Ogni “goccia” portata da ognuno è importante per il progetto nella sua globalità, per far parte del progetto “Vicini si può” con offerte saltuarie o periodiche e sensibilizzando i propri conoscenti per aiutare nella ricerca di prodotti alimentari a lunga conservazione offerti a titolo gratuito o per organizzare eventi per la raccolta fondi». Informazioni utili: associazione Centro Ecumenico di Ascolto (richiesta iscrizione albo onlus); codice fiscale 945 689 600 10; IBAN IT 96 F 05018 01000 000 000 160149; asso.cea13@gmail.com; cell. 338 5910429

Davide Rosso

una goccia Emporio solidale

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