16 Giugno 2017
Ritrovamento della reliquia. Mons. Nosiglia: don Bosco aiuti il ladro a pentirsi del suo gesto

Ritrovata giovedì nel tardo pomeriggio a Pinerolo la reliquia di San Giovanni Bosco, trafugata nella serata del 2 giugno scorso al Colle don Bosco. Immediata la reazione di “gioia e riconoscenza al Signore” da parte dell’Arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia. “ Ero certo – scrive in una nota – che saremmo arrivati a questo risultato perché la figura del Santo dei Giovani è così amata e onorata in tutto il mondo che nessuno, per quanto ladro e brigante, avrebbe potuto resistere alla corale preghiera e forte condanna da parte di chi ha appreso la notizia e ha pregato perché la reliquia fosse recuperata al più presto”.
Sollievo e gratitudine li ha espressi anche don Enrico Stasi, Ispettore dei Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta: “Desidero innanzitutto esprimere il più vivo ringraziamento e riconoscenza per la magistratura, l’Arma dei Carabinieri e per tutti coloro che hanno contribuito alla positiva soluzione di questa spiacevole vicenda. È un sollievo per i Salesiani, per la Chiesa di Torino e per i tanti amici di Don Bosco sparsi nel mondo che hanno copiosamente mostrato, in questo periodo, la loro vicinanza”. Nosiglia ha avuto una parola di perdono per il ladro, “voglia San Giovanni Bosco perdonare questa persona e infondere il pentimento necessario per ritrovare pace e serenità nel cuore oltre che la volontà di non commettere più gesti simili”.
AGD
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