26 Maggio 2014
Regionali: Rostagno dentro e Merlo fuori?
Con 3939 sezioni scrutinate su 4832 il Piemonte inizia ad intravedere i risultati finali delle elezioni regionali. Chiamparino (PD) tiene per il momento il 46,96% seguito da Pichetto (FI) con 22,57% che distanzia di misura Bono (M5S) fermo al 21,03%. Molto più distanti Crosetto (FI-AN) con il 5,21% e Costa (NCD-UDC) 3,07%. Praticamente escluso dal consiglio regionale Filingeri e il suo L’Altro Piemonte a Sinistra, fermo al 1,14%.
Per il pinerolese pare che possa entrare in consiglio Elvio Rostagno (PD). Sicuramente esclusi invece, per la bassa percentuale, Marco Gaido (IDV, che si attesta al 0,68%) e Luca Bonansea (Civica per il Piemonte, a sostegno di Pichetto, che gravita sul 0,45%). Rischia fortemente Giorgio Merlo candidato con i Moderati al seguito di Chiamparino (intorno al 2,32% di voti), sempre a causa della bassa percentuale. «Si è ripetuto – afferma Merlo – quello che è capitato alle europee: il PD ha capitalizzato tutto ciò che c’è nel centro-sinistra. Ha in sostanza svuotato le altre formazioni. Ad ogni modo l’importante è che vinca il centro-sinistra, il resto è un’aggiunta».
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