20 Novembre 2020

Pragelato. Sci di fondo: tutto pronto per partire (se si potrà)

Quando la curva epidemiologica renderà possibile l’apertura degli impianti, lo sci di fondo di Pragelato farà la sua parte nell’ormai imminente stagione invernale. «Il Centro Olimpico del Fondo di Pragelato – rimarca il sindaco Giorgio Merlo – con la nuova gestione ha innescato significativi interventi di manutenzione straordinaria che proseguiranno per tutto l’anno 2021». Ad esempio sulla pista omologata di 2,5 chilometri, sono stati installati 14 generatori di neve pronti ad accendersi quando la temperatura raggiungerà i -3°C. E qualora la temperatura raggiungesse repentinamente i -8° C, il primo tratto di pista potrebbe essere aperto a breve, ovviamente solo per gli atleti di interesse nazionale come disposto dal DPCM e secondo quanto stabilito dalla Federazione.

«Pragelato – osserva Merlo – dispone di un’area sciabile inserita all’interno di un comprensorio funzionale a tutte le discipline invernali. E questo grazie ad investimenti costanti negli anni che ha reso questo Centro pronto per l’organizzazione di qualsiasi evento a livello internazionale».

Il Centro Olimpico del Fondo di Pragelato conta 3 piste omologate FIS per gare internazionali, ben 10 piste diverse, tutte omologate per gare nazionali e ha classificato, ai sensi della legge regionale 2/2009, ben 30 chilometri di tracciati suddivisi equamente fra facili, medi e difficili al fine di soddisfare tutte le esigenze dei fondisti. È inoltre prevista una pista escursionistica che percorre l’intera Val Troncea. Infine, il Centro sarà dotato di un noleggio, di un piccolo poligono di biathlon per l’aria compressa e un nuovo snow park. Comunque sia, anche quest’ano, il Centro Olimpico del Fondo di Pragelato sarà un autorevole punto di riferimento del Piemonte per tutto il settore dello Sci Nordico. «Dall’andamento dell’emergenza sanitaria, che speriamo attenui i suoi colpi a partire dalle prossime settimane – conclude il sindaco -, capiremo anche la possibilità, o meno, di poter usufruire delle bellezze e delle straordinarie potenzialità dello sci di fondo di Pragelato».