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Territorio  

Pragelato: amministratori e cittadini fanno il punto

Pragelato: amministratori e cittadini fanno il punto

Un incontro tra amministrazione comunale e popolazione, lo scorso 3 maggio, ha messo al centro interventi e progetti su strade e borgate di Pragelato.

 

Il municipio di Pragelato

 

«Un incontro ricco di proposte, suggerimenti costruttivi e progetti per il futuro di Pragelato», così l’amministrazione comunale di Pragelato commenta la serata del 3 maggio in cui ha si è confrontata con molti cittadini.

 

Investire sulle borgate

Dopo la relazione introduttiva del sindaco Giorgio Merlo, sono intervenuti il vice sindaco Mauro Maurino e l’assessore Paola Borra, illustrando gli interventi concretizzatisi in questi anni di amministrazione e confermando «gli investimenti sulla manutenzione ordinaria e straordinaria, a cominciare dal rifacimento di molti ponti e passerelle logorati e usurati dal tempo, malgrado le ristrettezze oggettive del bilancio comunale. Inoltre si continua ad investire nelle borgate che sono e rappresentano l’anima culturale e storica di Pragelato attraverso interventi sulla viabilità, sulla sicurezza e sugli abitati».

 

Le Universiadi 2025

Confermati anche gli impegni in vista delle Universiadi del 2025 «che prevedono massicci interventi nell’area adiacente i siti olimpici». Al riguardo gli amministratori hanno illustrato il progetto per la realizzazione di

  • biathlon,
  • skiroll
  • sci di fondo

in attesa di interventi su altre discipline sportive già previste e contenuti all’interno del progetto originario.

 

Opere dalla gestione sostenibile

È stato ancora sottolineato più volte che «l’obiettivo dell’Amministrazione, parlando di opere pubbliche e di interventi in materia di impianti sportivi, è quello di non costruire piccole o grandi “cattedrali nel deserto” che poi restano inutilizzate perché non gestite, di non farsi condizionare da regressioni nostalgiche nel ricostruire impianti costosi e non più sostenibili e, infine, di puntare ad obiettivi che siano realisticamente percorribili e sostenibili».

Altro tema a lungo dibattuto la prossima destinazione delle “casermette” ad uso ricettivo ed alberghiero. «Un progetto ormai in dirittura di arrivo», hanno assicurato Merlo e gli altri.

 

Laval e Joussaud, il no del Parco Alpi Cozie

Ultimo argomento trattato, ma non per importanza quello del recupero e della riqualificazione delle borgate di Laval e Joussaud. «Un investimento massiccio di privati – sottolinea Maurino – che mira a riqualificare due storiche borgate di Pragelato nel pieno rispetto di tutte le normative esistenti, senza consumare suolo e alterare il paesaggio e che garantisce occupazione e attrattività turistica». Un progetto però «bocciato da uno degli enti coinvolti nel procedimento di autorizzazione, cioè la direzione del Parco Alpi Cozie, per motivazioni che, ad oggi, sono comunque oggetto di un procedimento giudiziario in corso».

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