Skip to Main Content

Città  

Pinerolo. Una petizione per salvaguardare il Tūrck

Pinerolo. Una petizione per salvaguardare il Tūrck

Il Coordinamento delle Associazioni Pinerolesi ha depositato giovedì 13 aprile 2023 le firme per una petizione popolare “Per la salvaguardia dell’archeologia industriale di Pinerolo e dello skyline della città”.

 

 

 

Il C.A.P. – Coordinamento delle Associazioni Pinerolesi – ha depositato giovedì 13 aprile 2023, presso il Protocollo del Comune di Pinerolo, le firme raccolte per la petizione popolare che  – come si legge in un comunicato del Coordinamento – “richiede al sindaco una serie di impegni in merito al previsto intervento urbanistico sull’area dell’ex merlettificio Tūrck, su cui è previsto un ampio intervento di edilizia privata che prevede l’abbattimento dell’edificio storico del merlettificio lungo il Rio Moirano,

  • con la sola conservazione della porzione denominata Follone (in fase di avanzato degrado dopo l’incendio del 2013, al quale non sono seguite azioni di protezione da parte della proprietà)
  • e la costruzione di circa 900 nuovi vani in palazzine di altezza fino a 9 piani”.

“Come in precedenti occasioni – prosegue il comunicato -, anche in questo caso la cittadinanza pinerolese ha manifestato un attivo interessamento alle azioni promosse dal C.A.P. in merito alla conservazione della memoria storica di Pinerolo, inclusa quella industriale, che per molti decenni ha rappresentato un’ eccellenza per la Città ed ora appartiene alla memoria storica collettiva della comunità. Sono state raccolte infatti oltre 200 firme in due sole giornate di banchetto in strada. Superata rapidamente la soglia minima di firme necessaria alla presentazione della petizione, il C.A.P. ha quindi scelto di anticipare il deposito della stessa senza proseguire ulteriormente la raccolta, privilegiando la tempestività del deposito benché altri cittadini l’avrebbero ancora sottoscritta. Riconoscendo il diritto delle Proprietà dell’area a valorizzare la stessa e sottrarla al degrado nella quale è stata lasciata (e tollerata) dagli anni 70 del secolo scorso, il C.A.P. ed i cittadini sottoscrittori richiedono primariamente la conservazione anche del corpo di fabbrica principale e la sostanziale riduzione della capacità edificatoria, con particolare riguardo alla riduzione dell’altezza massima dei nuovi edifici da 9 a non oltre 5 piani. Il C.A.P. individua nel progetto previsto sull’area alcune gravi criticità, dalla cancellazione di un edificio che appartiene alla Storia industriale di Pinerolo, all’oscuramento del paesaggio e l’ombreggiamento che causerebbero gli edifici alti nove piani, ai problemi di viabilità che causerebbe la concentrazione di 900 nuovi vani in un’area già attualmente critica. Il C.A.P. auspica che il progetto urbanistico sull’area sia modificato, armonizzando la richiesta di valorizzazione dell’area con  il rispetto che la Città di Pinerolo merita affinché possa conservare la bellezza della sua Storia, senza compiere un ulteriore passo verso la trasformazione in un’ anonima cittadina di provincia.
Cancellare pezzi di storia per nuove palazzine è la modernità di cui non abbiamo bisogno Pinerolo merita più amore”.

230328-Petizione popolare-per-stampa-testo

Associazioni e Gruppi del C.A.P.

Al Coordinamento aderiscono:
  • Italia Nostra Sezione del Pinerolese “Ettore Serafino”
  • LIPU delegazione di Torino
  • Legambiente circolo di Pinerolo
  • LAC Lega Abolizione caccia Sezione di Pinerolo
  • Osservatorio 0121 – Salviamo il paesaggio
  • Associazione Provinciale FederTerziario Torino
  • Comunità Laudato Si’ Pinerolo
  • APP – Ambientalisti per Pinerolo
  • Ass. Rita Atria Pinerolo

LASCIA UN COMMENTO  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *