2 Marzo 2018

Pinerolo. Stazione Ferroviaria: un maquillage è necessario

«Nei giorni scorsi mi sono recato alla Stazione Ferroviaria di Pinerolo, per accompagnare mio fratello (per un rimborso) ed un mio amico (che doveva andare a Torino). Siamo stati lì una ventina di minuti e così mi sono guardato un po’ intorno. Fa schifo, è sporca da far paura: proprio tutta la stazione, anche fuori. E poi la cosa veramente ridicola è stata leggere il cartello – affisso sul muro interno dove è collocata la biglietteria – che riporta testualmente: “La sala d’attesa di questa stazione è gestita dall’amministrazione comunale che ne cura la pulizia e il decoro”. Poi ti giri e vedi per terra spazzatura ovunque (lattine, scontrini…) ed il pavimento è lurido. E poi c’è un enorme blocco alla parere pieno di scritte senza senso. E di alcuni disegni di una volgarità oscena. Se pensiamo che lì ci vanno anche i bambini… Non c’è proprio cura. Piuttosto non mettano il cartello!». Questa la segnalazione giuntaci da parte di un nostro lettore, che ci ha contattato nei giorni scorsi, chiedendoci di sollevare il problema. Abbiamo girato la questione alla persona più indicata a rispondere, cioè l’assessore comunale ai Lavori Pubblici della città di Pinerolo, Christian Bächstädt Malan. «La pulizia e la manutenzione della sala d’attesa della Stazione Ferroviaria – ci ha spiegato l’assessore pentastellato – rientrano effettivamente nelle competenze specifiche a carico del Comune. Nelle ultime settimane abbiamo provveduto a risistemare, almeno parzialmente, le aiuole del Movicentro: certo, i giardini verdi sono un’altra cosa, ma almeno non sono più un ricettacolo di sterpaglie… Circa sei mesi fa ho preso contatto in prima persona con i referenti territoriali di RFI (Rete Ferroviaria Italiana, n.d.r.), in maniera da sollecitare la realizzazione al più presto di alcune opere di loro competenza: la tinteggiatura dei muri esterni (e anche della biglietteria); la sostituzione integrale della rete di protezione dai piccioni (che, allo stato attuale, rende perfettamente inutile la pulizia periodica del pavimento…); il riposizionamento delle recinzioni a lato dei binari al di sopra del sottopasso in direzione Centro Studi (che sono state divelte da vandali e alcuni utenti passano di lì per guadagnare un po’ di tempo…). Posso dire che il mio impegno è quello di dare una sistemazione sostanziale alla nostra Stazione, luogo di quotidiano transito per molti pendolari (e non solo): intanto la buona notizia è che siamo finalmente riusciti a dare avvio ai lavori per la riapertura dei servizi igienici pubblici del Movicentro (saranno utilizzabili durante l’orario di funzionamento della biglietteria)».
Cautamente ottimista anche Elvio Rostagno, consigliere regionale PD, che spiega: «RFI ha recentemente sottoscritto un accordo con tutti i Comuni interessati dalla tratta ferroviaria Pinerolo-Torino, in maniera da poter programmare – ed eseguire in tempi ragionevoli – sia i necessari interventi di manutenzione e decoro edilizio, sia una valutare in merito all’eventualità di nuovi utilizzi logistici di parte degli edifici presenti all’interno del perimetro architettonico delle stazioni stessa. Quindi, Pinerolo rientra a pieno titolo nell’ambito di questi lavori programmati che – lo spero sinceramente – potranno ridare maggiore dignità – e pulizia – alla nostra bella stazione».

Vincenzo Parisi