22 Febbraio 2024

Pinerolo. Simulazione di emergenza per il Centro Operativo Comunale

Il Centro Operativo Comunale di Pinerolo ha effettuato una simulazione di emergenza per testare le funzionalità previste dal nuovo Piano di Protezione Civile.

Mercoledì 21 febbraio 2024, nella sala Consiglio del Comune di Pinerolo, si è tenuta una simulazione di emergenza che ha previsto la convocazione di tutte le funzioni del Centro Operativo Comunale (COC). Un’esercitazione che costituisce un passaggio importante di verifica del percorso di aggiornamento del Piano di Protezione Civile, finalizzata a condividere le principali linee del documento e stabilire le azioni necessarie per poter intervenire in caso di emergenza. Come ha esposto il Geometra Maurizio Pesando, coordinatore di Protezione Civile: “Conoscere il rischio significa sapere cosa fare sin da subito ed affrontare in modo efficiente alcuni momenti di crisi”.

Un nuovo Piano di Protezione Civile

A distanza di sei anni dal precedente aggiornamento, il nuovo Piano è stato redatto dalla società di consulenza QueSiTe, in stretta collaborazione con gli uffici comunali. La società QueSiTe ha sede a Pinerolo e si occupa da vent’anni di pianificazione e formazione in tema di protezione civile. L’attuale edizione ha visto il coinvolgimento dei cittadini in momenti di progettazione partecipata, grazie al progetto Erasmus+ “Participro”.

Aggiornato il quadro dei rischi naturali e antropici

Il nuovo piano aggiorna il quadro generale dei rischi naturali e antropici e del sistema di protezione civile per poi focalizzarsi in modo specifico sugli scenari di rischio del territorio pinerolese; per diverse tipologie di rischio sono infatti previsti strumenti e procedure operative specifiche, oltre a modalità informative dedicate alla popolazione.

Gli scenari di rischio

Tra gli scenari di rischio principali per il territorio della città vanno evidenziati

• quello idraulico (in particolar modo per le zone limitrofe al Lemina nel tratto cittadino)
• quello idrogeologico (in particolar modo per le zone collinari)
• quello sismico, in particolare nel centro storico

Scuole, territorio e viabilità

La simulazione di emergenza è stata impostata su uno scenario misto idraulico-idrogeologico, e ha visto, in cinque ore, i componenti del Centro Operativo Comunale occupati a gestire simulazioni di criticità di vario genere ed entità, come

• la gestione delle scuole
• il monitoraggio del territorio
• la gestione della viabilità
• la possibile evacuazione di persone fragili o a rischio
• l’attività di coordinamento generale e di risposta all’emergenza

Il sindaco: rendere più veloci ed efficaci le azioni del C.O.C. in fase di emergenza

Per il sindaco Luca Salvai: «In questi anni abbiamo affrontato tante emergenze insieme alla Protezione Civile e, pur essendo consapevole del fatto che ogni crisi è diversa, sono certo che  l’esercitazione rappresenti un momento chiave per approfondire le varie modalità di intervento definite dal piano di protezione civile e stabilire un protocollo di azione coordinato in grado di rendere più veloci ed efficaci le azioni del Centro Operativo Comunale in fase di emergenza».