30 Marzo 2022
Pinerolo: presidio contro la guerra il 2 aprile in Piazza Facta
Il Comitato Pinerolese Contro la Guerra e il Carovita, dopo l’assemblea contro la guerra dello scorso 25 marzo, propone un presidio contro la guerra sabato 2 aprile alle 16 in Piazza Facta.
Alla soddisfazione per la riuscita dell‘assemblea del 25 marzo, il Comitato Pinerolese Contro la Guerra e il Carovita fa seguire nuove iniziative. Come la proposta, emersa durante la stessa serata, di organizzare un presidio contro la guerra, l’aumento delle tariffe e delle spese militari sabato 2 aprile alle ore 16 in Piazza Facta a Pinerolo.
Oltre cento persone ad ascoltare Zanotelli, Pazè e Lanza
Sono stati più di un centinaio i partecipanti all’incontro coordinato da Paolo Ferrero al Salone dei Cavalieri a Pinerolo con le relazioni di Alex Zanotelli, Valentina Pazè ed Enrico Lanza.
La testimonianza di Serena Maccari
Spicca tra i vari interventi seguiti alle relazioni, quello di Serena Maccari appena rientrata da un viaggio con altri pinerolesi per portare aiuti ai profughi ucraini alla frontiera con la Polonia. La testimonianza di Serena ha fornito uno spaccato drammatico di come la guerra sia il male assoluto e necessariamente da bandire dalla storia.
No all’invio di armi
L’assemblea ha preso una posizione nettamente contraria sia all’invio di armi in Ucraina da parte dell’Italia e dell’Europa sia all’aumento delle spese militari deciso dal governo. Alla ferma condanna della criminale invasione ordinata da Putin, i presenti hanno affiancato la richiesta del cessate il fuoco e a favore della trattativa e del compromesso. Al contempo l’assemblea ha denunciato le responsabilità dei leader dei paesi occidentali nella costruzione della situazione in cui la guerra è iniziata, e la scelta di perseguire una politica di guerra che peggiora semplicemente la situazione dell’Ucraina e del suo popolo.
Accogliere chi scappa (e non solo dall’Ucraina)
Altro tema centrale quello dell’accoglienza di chi fugge dalla guerra. L’assemblea ha salutato con favore la disponibilità di tutta Europa e dell’Italia ad accogliere chi scappa dall’Ucraina, auspicando che la stessa cosa accada per quanti lo fanno dalle molte altre guerre che insanguinano il mondo, indipendentemente dalla loro provenienza.
I comuni dicano No alle banche armate
Cogliendo l’invito contenuto nella conclusione di padre Zanotelli, è stato proposto di costruire una campagna per chiedere agli enti locali di non appoggiarsi a banche compromesse con il finanziamento dell’industria bellica.
Un presidio contro guerra, spese militari e aumenti delle tariffe
Paolo Ferrero nelle conclusioni ha rilanciato le ragioni del comitato contro la guerra e contro il carovita,
indicando la necessità di costruire una lotta contro il governo che vuole spendere decine di miliardi in
armamenti mentre le famiglie non arrivano alla fine del mese ed ha raccolto e rilanciato la proposta,
emersa in assemblea, di organizzare in Pinerolo per sabato 2 aprile alle ore 16 in Piazza Facta un presidio
contro la guerra, l’aumento delle tariffe e delle spese militari.
Info
Per saperne di più è possibile rivolgersi alla mail controguerraecarovita.pinerolo@gmail.com
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