7 Dicembre 2020
Pinerolo. Pacchi alimentari per le famiglie impoverite dal covid-19
L’emergenza Covid19, con l’andare del tempo, oltre alle ripercussioni sanitarie, sta mettendo a dura prova le fasce più deboli, creando nuovi poveri, e aumentando così il numero di persone e famiglie fragili.
Per questo la Caritas Diocesana, con l’aiuto economico del Comune di Pinerolo in accordo con il Ciss, le parrocchie della Città, la Chiesa Valdese, Il Buon Samaritano, il Centro Ecumenico di Ascolto, e diversi volontari ha deciso di creare una rete di solidarietà per accogliere e distribuire borse alimentari destinate ai più fragili. Le Chiese e le varie associazioni proveranno a raggiungere le persone più fragili, che spesso non si rivolgono ai servizi in modo da far loro ricevere un pacco alimentare acquistato con i fondi destinati dal Governo a tale scopo.
Le domande potranno essere presentate alla Segreteria della Caritas da mercoledì 9 dicembre a mercoledì 23 dicembre dalle ore 9 alle 12 (nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì) sia in forma cartacea sia via mail (caritas@diocesipinerolo.it). Presso le parrocchie, la Chiesa Valdese, il Buon Samaritano e il Centro di Ascolto si troveranno gli appositi moduli, che potranno anche essere scaricati dal sito del Comune di Pinerolo.
La Caritas provvederà all’acquisto dei beni alimentari, destinati alle persone e famiglie più bisognose. Il punto di raccolta delle borse alimentari sarà in via Lequio 36, presso il Centro Diurno, mentre la distribuzione avverrà per opera di volontari, che faranno le consegne direttamente al domicilio della persona interessata, da lunedì 28 dicembre a sabato 9 gennaio.
Per ricevere la borsa alimentare sarà necessario essere residenti a Pinerolo da almeno sei mesi (farà fede la fotocopia della carta di identità o l’autocertificazione) e presentare una sola domanda per nucleo familiare con reddito non superiore ai 500 euro mensili pro capite netti (presentando l’Isee e le ultime tre buste paga).
Le domande saranno esaminate dal personale della Caritas e potranno essere effettuati dei controlli a campione da parte degli uffici comunali.
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