Skip to Main Content

Città  

Pinerolo. Il ministro Pichetto in visita all'Acea

Pinerolo. Il ministro Pichetto in visita all'Acea

Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha fatto visita il 19 gennaio 2024 ad Acea Pinerolese, presso il Polo Ecologico Integrato di Pinerolo, presenti numerosi sindaci e anche il vescovo Derio.

 

 

A poche settimane dall’approvazione UE del Decreto sulle CER, il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin ha fatto visita, il 19 gennaio, ad Acea Pinerolese, modello avanzato a livello nazionale in fatto di Comunità energetiche, Autoconsumo e produzione di energie rinnovabili. Un esempio imprenditoriale pubblico che

  • ha aperto la strada, in Italia, alla prima case history operativa di Autoconsumo Collettivo condominiale nel maggio 2021
  • e ha fondato, nel giugno 2023, per la prima volta a livello nazionale, una comunità energetica rinnovabile, la Cer Valpellice, a impatto sociale e interreligiosa, coinvolgendo Chiesa Cattolica e Chiesa Valdese, mondo dello sport e cittadini. 

Il Pinerolese con la sua azienda pubblica di proprietà di 47 Comuni Soci ha, da fine anni Novanta, anticipato quella che è poi stata definita negli anni a venire “Economia Circolare” e porta nel suo Dna una vocazione di impresa multiutility che ha un denominatore comune: la dedizione civica allo sviluppo sostenibile del territorio e a offrire soluzioni innovative per l’ambiente.

 

Il Polo ecologico

La visita è avvenuta presso il Polo ecologico integrato Acea Pinerolese, che ospita l’impianto, il primo del Sud Europa, ad aver valorizzato con un sistema di trattamento anaerobico-aerobico i rifiuti organici. Un pluripremiato modello europeo di economia circolare, dove, da 20 anni si ricavano nuove risorse: energie rinnovabili (termica ed elettrica), compost di qualità per l’agricoltura e biometano.

 

Le parole del ministro

«Siamo immersi in una fase di grande trasformazione nel settore dell’energia – ha dichiarato il ministro Gilberto Pichetto – e mi fa piacere che oggi si dedichi attenzione e impegno imprenditoriale a uno dei fattori di novità più interessanti rappresentato senza dubbio dalle Comunità Energetiche Rinnovabili. Attraverso le CER stiamo realizzando un nuovo modello di sviluppo basato su sostenibilità, energie pulite, condivisione e sostegno reciproco tra aziende e cittadini: tutti elementi ben rappresentati dal progetto di Valpellice. Acea Pinerolese ha intercettato la svolta: una nuova fase storica nel rapporto tra cittadini, imprenditori ed energia». 

 

L’orgoglio dell’AD Carcioffo

«Questa palestra di innovazione che è Acea Pinerolese – sottolinea Francesco Carcioffo AD di Acea Pinerolese Industriale e Amministratore Unico di Acea Energie Nuove – ha concepito sin dagli Anni ’90 il futuro dell’economia circolare e delle energie rinnovabili, ricavate dai rifiuti organici e ha successivamente aperto la via, nell’ambito di questa vocazione imprenditoriale alla sostenibilità, allo sviluppo delle Comunità Energetiche e dell’Autoconsumo collettivo. Il Pinerolese può davvero definirsi la “GREEN Valley” Italiana che ha sviluppato industrialmente i frutti della ricerca in ambito energetico e ambientale. Una realtà che ha colto la sfida dell’Ambiente e della transizione energetica e per questo siamo orgogliosi di avere con noi, oggi, il Ministro Pichetto Fratin a cui confermiamo l’impegno di questo territorio a consolidarsi quale motore dell’innovazione e della sostenibilità d’Italia».

E non finisce qui

Nel suo futuro Acea Pinerolese ha ambiziosi obiettivi legati alla diffusione sempre più permeante delle CER e all’ulteriore sviluppo di progetti di ricerca sul tema biocarburanti, quali bioidrogeno e nuove strade per valorizzare la CO2 biogenica in biometano e più in generale la ricerca sui temi della chimica verde.

 

Foto Lino Gandolfo

LASCIA UN COMMENTO  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *