8 Gennaio 2024
Pinerolo. Il 12 gennaio posa della "Pietra d'Inciampo" per Giuseppe Chiappero
In occasione del Giorno della Memoria 2024, il Comune di Pinerolo presenta tre eventi per commemorare le vittime dell’Olocausto.
Il primo è in programma venerdì 12 gennaio alle ore 13: presso i portici di via Buniva, all’altezza del civico n. 54, vi sarà la posa della “Pietra d’Inciampo” in ricordo di Giuseppe Chiappero, arrestato dai fascisti il 18 ottobre 1943 presso la sede della sua impresa edile sita in via Buniva, deportato a Mauthausen e scomparso presso il Castello di Harteim l’11 luglio 1944. La posa è a cura dello scultore Gunter Demnig, artista tedesco. A seguire, alcuni brevi interventi: amministrazione comunale, ANED Sezione di Torino “Ferruccio Maruffi”, famiglia del deportato, rappresentanti di Istituti scolastici.
Afferma il sindaco, Luca Salvai: «Sono trascorsi quasi 80 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ma il ricordo dell’Olocausto sembra ancora non essere sufficiente per evitare enormi errori. Per questo, in occasione del Giorno della Memoria, desidero riflettere su ciò che avremmo dovuto cambiare ma che purtroppo è rimasto invariato. Dopo la Shoah, la comunità internazionale non è stata in grado di prevenire genocidi e sistematiche violazioni dei diritti umani. Ancora nel 2024, in diverse parti del mondo, migliaia di persone fuggono dai propri paesi a causa di conflitti e persecuzioni, trovandosi costrette a vivere in campi profughi e centri di detenzione. Quello che sta accadendo da mesi in Medio Oriente, i massacri del 7 ottobre e i combattimenti nella Striscia di Gaza, anziché promuovere la pace, hanno acuito la conflittualità e riportato in primo piano manifestazioni di antisemitismo. E noi, purtroppo, sembriamo essere assuefatti alle ingiustizie perpetrate nel mondo. Per questo motivo, credo che il Giorno della Memoria debba diventare un pungolo per tutti noi: un sasso nella scarpa che indossiamo quotidianamente, un dolore sordo costantemente presente nelle nostre vite per ricordarci che possiamo fare di più. Un vero e proprio “inciampo” capace di fermare le nostre corse quotidiane e costringerci a riflettere.
Con questo obiettivo, quest’anno la Città di Pinerolo ha accolto la richiesta di dedicare una Pietra d’Inciampo, realizzata dall’artista tedesco Gunter Demnig, a Giuseppe Chiappero. La sua pietra, dopo quella in memoria di Luigi Cesare Grosso-Campana, sarà la seconda ad essere posata a Pinerolo. Sono due occasioni per ricordare a tutti che i diritti civili non sono scontati e che quando non sono garantiti, diventano un dovere da perseguire. Un incoraggiamento a impegnarci attivamente nella promozione di un mondo più giusto e tollerante».
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