28 Settembre 2013
Pinerolo. Venerdì 4 ottobre un convegno storico internazionale

Il Comune di Pinerolo, con la collaborazione del Centro Studi della Reggia di Venaria, propone per venerdì 4 ottobre, presso il Salone delle Feste del Circolo Sociale (via Duomo 1, Pinerolo), un convegno storico internazionale dal titolo: “Tra Borbone e Savoia: Pinerolo nel Seicento europeo”.
Comitato scientifico: Lucien Bély (Université Paris IV – La Sorbonne); Gianpiero Casagrande (Biblioteca civica «Camillo Alliaudi» di Pinerolo); Paolo Cozzo (Università di Torino, Dipartimento di Studi Storici); Andrea Merlotti (Centro Studi della Reggia di Venaria).Negli ultimi decenni la storia dello Stato sabaudo ha conosciuto una nuova fase, caratterizzata da un approccio internazionale, che ha posto al centro della ricerca le relazioni politiche e culturali con le principali potenze europee. In questa chiave di lettura ha lavorato, dall’anno della sua costituzione, nel 2007, anche il Centro Studi della Reggia di Venaria. In particolare, fra il 2011 e il 2013, il Centro ha organizzato convegni in collaborazione con prestigiosi istituti di ricerca internazionali: École française de Rome, Fondazione Bruno Kessler- Istituto storico italo-germanico di Trento, Bibliotheca Hertziana- Max Planck Institut für Kunstgeschichte di Roma, Accademia britannica di Roma. Gli atti di tali convegni, in uscita il prossimo anno, ricostruiranno i rapporti dei territori sabaudi con realtà culturali diverse, in particolare con soggetti politici quali lo Stato della Chiesa, il Sacro Romano Impero (di cui lo Stato sabaudo era parte) e la Gran Bretagna. Il progetto proseguirà da un lato con nuovi focus sugli spazi tedeschi (è in progetto un convegno nel 2015 sulle relazioni con Baviera e Sassonia), dall’altro con una serie di convegni e iniziative sulle relazioni fra Stato sabaudo e Regno di Francia. È parso quindi quanto mai significativo che il primo passo in quest’ultima direzione, una sorta di prologo ideale, si compisse a Pinerolo, città francese dal 1534 al 1574 e di nuovo dal 1630 al 1696. Si tratta, inoltre, di un modo per mostrare la capacità delle principali città dello Stato e dei loro ceti dirigenti di inserirsi in tali rapporti, che non si limitavano certo a subire come soggetti passivi. Il convegno, organizzato dal Comune di Pinerolo con la collaborazione del Centro Studi della Reggia di Venaria, s’è avvalso del supporto della Biblioteca civica «Camillo Alliaudi» di Pinerolo.
Programma:
10.00 Apertura e saluti istituzionali
I Sessione
Presiede Andrea Merlotti
(Centro Studi della Reggia di Venaria)
10.30 Lucien BÉLY
(Université Paris IV – La Sorbonne)
Pignerol, porte de l’Italie: l’évolution
d’une idée géostrategique
11.00 Davide MAFFI
(Università di Pavia)
La pietra dello scandalo. Pinerolo nella
diplomazia spagnola (1630-1696)
11.30 Gianfranco ARMANDO
(Archivio Segreto Vaticano)
Pinerolo nei carteggi dei nunzi papali tra
il re Cristianissimo e il duca di Savoia
12.00 Discussione
II Sessione
Presiede Paolo Cozzo (Università di
Torino, Dipartimento di Studi Storici)
15.00 Andrea PENNINI
(Università di Torino)
L’effimero e il sostanziale. Pinerolo nella
diplomazia e nelle istituzioni da Carlo
Emanuele I a Richelieu
15.30 Blythe Alice RAVIOLA
(Madrid, Istituto Universitario la Corte in
Europa» – IULCE)
Tra le pieghe del Trattato di Cherasco:
assetti territoriali e ragioni politiche nel
Monferrato gonzaghesco
16.00 Andrea MERLOTTI
(Reggia di Venaria, Centro studi)
Le nobiltà pinerolesi nel Seicento al
servizio di Savoia e Borbone
16.30 Géraud POUMARÈDE
(Université de Bordeaux III)
Etre prisonnier à Pignerol: Fouquet,
Lauzun, Mattioli
17.00 Discussione e conclusioni
Per informazioni: Biblioteca “Alliaudi” (tel.: 0121.374505 – alliaudi@comune.pinerolo.to.it).
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