28 Settembre 2020
Pinerolo. Biometano dai rifiuti organici col nuovo impianto ACEA

Nella mattinata del 28 settembre, all’inaugurazione del nuovo impianto di biometano di Acea Pinerolese Industriale hanno preso parte il Presidente di Legambiente Stefano Ciafani, il Presidente di Legambiente Piemonte Giorgio Prino, il sindaco di Pinerolo Luca Salvai, il Presidente di Acea Pinerolese Andrea Chiabrando, l’Amministratore Delegato di Acea Pinerolese Francesco Carcioffo, il Referente del Rettore per la Realizzazione dei Centri interdipartimentali nonché Componente del Comitato di Ateneo per la ricerca, il trasferimento tecnologico ed i servizi al territorio, Gianmario Pellegrino in vece del Rettore del Politecnico di Torino e in rappresentanza dell’Ateneo e al Direttore di Hysytech Massimiliano Antonini.
L’impianto pinerolese, realizzato da Acea Pinerolese Industriale in collaborazione con Hysytech è in fase di registrazione di brevetto internazionale, vista l’innovazione che lo caratterizza e può trattare fino a 1500 Sm3/h di biogas e immettere fino a 900 Sm3/h di biometano nella rete gas nazionale.
L’impianto del Polo Ecologico di Acea Pinerolese tratta 60 mila tonnellate di rifiuti organici che sono il risultato della raccolta differenziata della famiglie e delle realtà di Torino e dell’area metropolitana. Dalla frazione organica del rifiuto, si ricava, attraverso un sistema sostenibile di trattamento, unico nel suo genere, che integra il sistema di digestione (fermentazione) anaerobica e successivamente una parte di compostaggio aerobico, energia elettrica e termica rinnovabili, biometano e compost di qualità per l’agricoltura.
Il sistema del Polo Ecologico Acea è diventato una case history a livello nazionale ed europeo, perché integra diverse impiantistiche che mettono in comunicazione il trattamento dei rifiuti organici a quello delle acque reflue e dalla positiva sinergia è nato, primo in Italia, sin dai primi anni del 2000 una impiantistica di eccellenza, modello di Economia Circolare a livello europeo.
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