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Territorio  

PINASCA. La “Cesa” vince i Giochi senza Quartiere

PINASCA. La “Cesa” vince i Giochi senza Quartiere

30 giugno 2014

I rossi della “Cesa” (Cocómer, ovvero cetrioli) hanno vinto la prima edizione dei “Giochi senza quartiere” che ha coinvolto centinaia di pinaschesi: erano in 500 alla cena di chiusura domenica 29 giugno. Una presenza che ha spaziato oltre il Polivalente, tanto che è stato necessario installare un prefabbricato di fronte alla struttura comunale. Giochi e gare in un ventaglio variegato di mille colori, una partecipazione di piccoli e grandi che ha ripagato le fatiche dei sette giovani promotori e organizzatori. Applausi calorosi al “Framasson” tipico personaggio nato dalla fantasia dei nostri nonni, impersonato e vestito ad hoc da un giovane disch-jockey e la “Girandola” simbolo della manifestazione rappresentata da una sorridente ragazza. Al secondo posto i blù della “Costera” sotto l’insegna dei funghi, al terzo i verdi “Pinacin” (Cossòt alias zucchini) e al quarto i gialli dell’ Orsa con le castagne. Divisioni in base al territorio per i Giochi poiché storicamente, da documenti, nel comune di Pinasca tutti i residenti erano soprannominati i “Cossòt”, sia residenti in centro paese, sia nelle borgate; altre “divisioni” create ad arte, probabilmente solo dicerie campanilistiche.

Gi.Be.

PINASCA Giochi senza frontiere 2014 La Cesa vincitrice

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