27 febbraio 2015

Poche ore prima dell’alba di questa mattina tre rapinatori sono entrati in un’abitazione di via Ghiot a Cantalupa in cui alloggia una famiglia composta da marito, moglie e due bambini. L’antifurto della casa è scattato e il proprietario è sceso nel seminterrato per controllare se effettivamente qualcuno si fosse introdotto nell’edificio.

Ha così scoperto 2 o forse 3 ladri (il buio e il brusco risveglio gli hanno impedito di realizzare con certezza quanti fossero) con il volto semicoperto con cui è scoppiata immediatamente una colluttazione, servita agli intrusi sorpresi dall’uomo per fuggire senza aver avuto il tempo di rubare nulla. L’aggredito ha riportato contusioni non gravi; la moglie, accortasi del trambusto, lo ha raggiunto quando i rapinatori erano già fuggiti, mentre i figli non sono usciti dalla propria camera.

Lo spavento e la preoccupazione per l’accaduto hanno impedito ai coniugi di chiamare immediatamente i Carabinieri. «È assolutamente comprensibile questa mancata prontezza – spiega Alberto Tulli, capitano dei Carabinieri di Pinerolo – tuttavia, siccome una nostra pattuglia si trovava nelle vicinanze, se le vittime ci avessero chiamato subito avremmo potuto intervenire con maggiore successo».

Non è infatti confermato il ritrovamento dell’auto con cui i ladri sono fuggiti. Il proprietario dell’abitazione è stato portato in ospedale dall’ambulanza che i Carabinieri hanno allertato per prudenza, ma non è in pericolo di vita e durante l’aggressione non ha mai perso conoscenza.

Miriam Paschetta

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