Lo scorso 23 giugno il sindaco di Frossasco Federico Comba ha fatto sapere che il comune ha risposto al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) in merito alla riattivazione dello stabilimento Kastamonu (ex-Annovati-Trombini) indicando che «l’avvio del procedimento di variante urbanistica semplificata non risulta conforme alle norme di legge e si tradurrebbe in un ingiustificabile consumo di suolo su aree a destinazione agricola».
Il Comitato Frossasco Ambiente, che è ricorso ad un avvocato per velocizzare l’accesso agli atti del SUAP, sospetta che l’azienda possa «chiedere ulteriori ampliamenti in un secondo momento» e, in un comunicato, domanda chiarimenti al comune circa la variante in questione. «In base al progetto depositato a marzo 2021 – si legge – la multinazionale turca dovrebbe necessitare di più varianti urbanistiche: – una deroga all’art.26.5 del piano regolatore che vieta gli inceneritori. – altra deroga perché il piano regolatore che permette di costruire internamente al sito solo 5mila m2 e non i 20mila che vorrebbe la società; – una variante alla viabilità per i circa 200 tir al giorno che attraverserebbero il Pinerolese».
La richiesta all’Amministrazione è di «chiarire la sua posizione» e «il relativo stato del procedimento, rendere pubblici i documenti presentati al SUAP, o quanto meno inviarli con celerità a chi ne ha fatta richiesta».
Buongiorno, sono un disoccupato di 50 anni, mio figlio è precario, da 5 anni .. mi domando. visti tutti questi NO mi pare a prescindere, potrei avere l’indirizzo mail del comune e/o della associazioni ambientaliste così che possa inviare il mio CV per provare a farmi assumere?
nota bene. siamo così sicuri che il bilancio ambientale fatto di NO a produrre in ITALIA, sia +vantaggioso dell’importare materiali dalla Cina, dalla Turchia, o da chissà dove?
200 tir al giorno (che tra pochissimi anni andranno ad idrogeno) .. sono peggio di 2500/3000 auto al giorno (e cito solo le versioni DIESEL sotto EU05) con un solo pendolare a bordo, obbligato da altri NO a muoversi con mezzi singolari e non in collettività?
… oppure è solo un gioco di pesi e contrappesi per mantenere un consenso politico?
qualcuno si ricorda che polirtica significa dare la direzione della vita pubblica ma non solo fino alle prossime elezioni?
Un invito/sfida al Comune ed alle associazioni: pubblicate dati provati che raccontino nei numeri pro e contro,
come disoccupato, con gli slogan prefabbricati non mi pago l’affitto
grazie
Gentile signore,
Pur rispettando le sue idee e il sacrosanto diritto di lavorare occorrono delle delle precisazioni.
La popolazione si sta opponendo a un inceneritore di rifiuti che arriverebbero da fuori, non ad un impianto produttivo qualunque.
Vi si stanno opponendo le persone che qui vivono, crescono figli che vorrebhero in salute e non a respirare veleni, hanno acquistato casa coi risparmi derivanti da sacrifici familiari e ne vedrebbero il valore dimezzato.
Vi si stanno opponendo le decine di agricoltori e ristoratori che lavorano e danno lavoro, e che hanno bisogno per poter continuare a lavorare e produrre cibo sano di un territorio pulito e accogliente per vivere.
Tutto questo sarebbe messo a repentaglio da una multinazionale turca il cui progetto prevede la produzione automatizzata di pannelli truciolari ma soprattutto prevede di importare rifiuti da fuori Italia e bruciarli a Frossasco, dove peraltro il piano regolatore e il piano provinciale rifiuti non lo consentono (la nostra zona circondata dalle montagne bon consente la dispersione degli inquinanti), consumare fino a 950mila litri di acqua al giorno. Per operare la multinazionale dovrebbe inoltre chiedere deroghe ai limiti di legge poiché le emissioni non rispetterebbero i parametri per metalli pesanti, formaldeide, diossina. Si tratta di danneggiare,quando non di saccheggiare un territorio che va valorizzato per le sue peculiarità e nel quale i cittadini e i lavoratori presenti vanno tutelati, e le attività esistenti coerenti con la vocazione territoriale sostenute in modo da favorirne la crescita anche occupazionale. Buona giornata.