Skip to Main Content

Fatti e opinioni  

Frossasco. Incontro tra comuni per illustrare il Fotovoltaico Kastamonu

Frossasco. Incontro tra comuni per illustrare il Fotovoltaico Kastamonu

Gli amministratori comunali di Frossasco, Pinerolo, Cumiana, Roletto e Cantalupa e Coldiretti Torino hanno discusso il 25 marzo 2024 a Frossasco del progetto di fotovoltaico della multinazionale turca Kastamonu al Bivio.

 

 

Il sindaco di Frossasco Federico Comba ha incontrato oggi – 25 marzo 2024 – i sindaci confinanti per presentare loro il progetto di fotovoltaico della multinazionale turca Kastamonu al Bivio.

I presenti

Al tavolo, oltre al sindaco di Frossasco, erano presenti
  • la vicesindaco Luciana Genero
  • l’assessore Dora

i sindaci

  • Luca Salvai di Pinerolo
  • Roberto Costelli di Cumiana
  • Cristiana Storello di Roletto

Per Cantalupa era presente l’assessore Angelo Tartaglia. Presenti anche il Presidente di Coldiretti Torino, Bruno Mecca Cici, con il segretario di zona Giancarlo Foco. Per l’opposizione di Frossasco c’era – come uditore – la consigliera Rosanna Napoli.

Il sindaco: chiederemo di tutelare l’economia agricola del territorio

“La preoccupazione di Coldiretti – ha postato Comba su Facebook –  era per l’eventuale uso di aree agricole per questo nuovo progetto; da parte nostra ci siamo detti favorevoli a fare da tramite con l’azienda per fare in modo che vengano occupati i soli terreni industriali.
Il parere del Comune verterà ovviamente sui riferimenti normativi ma daremo delle indicazioni con le quali chiederemo di tutelare l’economia agricola del nostro territorio”.

I comuni vicini per lo smantellamento del sito

“I sindaci di Pinerolo e Cumiana – racconta Napoli – hanno concordato sulla necessità di acquisire in questa fase qualche garanzia sul futuro del sito industriale chiedendone il progressivo smantellamento, in particolare dell’infrastruttura inceneritore/ciminiera. L’assessore Tartaglia ha assentito, aggiungendo di chiedere all’azienda di impegnarsi nella comunità energetica locale, il che oltre ad apportare dei benefici al territorio renderebbe vincolante il mantenimento del fotovoltaico per alcuni anni”.

Il Comitato chiede un no definitivo al rischio inceneritore

Il Comitato Frossasco Ambiente, sempre su Facebook, ha commentato: “Ci auguriamo che la compattezza degli altri sindaci induca l’amministrazione di Frossasco ad andare realmente in questa direzione e chiedere con convinzione alla fabbrica la conversione del sito perché cessi finalmente il rischio di inceneritore”.

LASCIA UN COMMENTO  

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *