6 Marzo 2023
Cumiana. Una serata sul Distretto del Cibo

Cumiana ha ospitato un incontro il 2 marzo 2023 per promuovere il progetto “Distretto del Cibo” con Davide Morgese di SEAcoop, servizio di consulenza e di progettazione.

Giovedì 2 marzo 2023 alle ore 21 presso la sala Vaudagna a Cumiana il Distretto del cibo ha invitato
- le aziende agricole,
- le associazioni culturali,
- le scuole di formazione
- e i soggetti che operano nell’indotto agroalimentare del comune di Cumiana.
Ha aperto la serata Giorgio Roggero, consigliere allo sport, associazioni, agricoltura cero che ha introdotto Davide Morgese della SEAcoop, servizio di consulenza e di progettazione per coniugare le esigenze di sviluppo con le necessità imprescindibili di salvaguardia e valorizzazione delle risorse ambientali e dei servizi ecosistemici.

Senza cibo si muore
Morgese ha fatto una considerazione: «Se il medico ci cura e ci salva la vita io faccio la riflessione sul cibo: senza cibo si muore. Quindi a chi produce cibo bisognerebbe dare la giusta rilevanza. Rivalutiamo l’importanza dei ruoli». Il Distretto del Cibo nasce in questa funzione: per creare la cooperazione del territorio e per l’acquisizione di Fondi di finanziamento. Inoltre, sono previsti sostegni da Città Metropolitana e dalla Regione per l’atto costitutivo e per dare avvio alle progettazioni.
Almeno 100 aziende agricole
Un Distretto del Cibo deve contenere almeno 100 aziende agricole, pena l’esclusione da parte della Regione Piemonte. Possono aderire tutti i soggetti che operano indirettamente o direttamente con il settore agroalimentare (distribuzione, attività di vendita, scuole, associazioni culturali…).
Diocesi e Diaconia
Alla costituzione del Distretto del Cibo partecipano anche
- la Diocesi di Pinerolo
- e la Diaconia Valdese.
Il sito internet
Il progetto ormai è diventato realtà in seguito al coinvolgimento delle 16 amministrazioni comunali che hanno aderito. Sulla pagina del Distretto sul sito https://www.caapp.it/copia-di-distretto-del-cibo si potrà trovare il modulo Swot da compilare all’interno del sito e da inviare automaticamente a Seacoop per agevolare la scelta delle peculiarità e degli obiettivi del Piano.
Che cosa indicare nel modulo
La compilazione della scheda è anonima ed è aperta a tutti gli operatori del settore agroalimentare (non solo aziende agricole ma anche scuole, ristorazione ,trasformazione). Si chiede di rispondere alle seguenti domande indicando:
- Punti di Forza – Indica in forma di elenco i punti di forza (almeno 4) del territorio del Distretto del Cibo (Es. natura, edifici storici, prodotti tipici [indicando quali], … ecc.)
- Punti di Debolezza – Indica in forma di Elenco i punti di debolezza del territorio del Distretto del Cibo (es. Animali selvatici che interferiscono con l’attività agricola, invecchiamento della forza lavoro, problemi nei collegamenti, assenza di copertura internet, ecc.)
- Opportunità – Indica in forma di elenco le opportunità (almeno 4) che in contesto regionale, nazionale e internazionale offrono per lo sviluppo del Distretto del Cibo (Es. Crescita della domanda di prodotti di qualità, maggiore sensibilità dei consumatori verso la sostenibilità delle produzioni agricole, PNRR, strategia Farm to Fork ecc..)
- Minacce – Indica in forma di elenco le minacce provenienti dal contesto regionale, nazionale e internazionale che potrebbero ostacolare il Distretto del Cibo (es. cambiamenti climatici, costo delle materie prime, aumento del costo del denaro, prodotti biologici stranieri, ecc.)
- Fabbisogni – Indica in forma di elenco i fabbisogni degli operatori (Es. la tua Azienda) del settore Agroalimentare (Es. formazione, supporto nella dentizione di contratti di fornitura, disponibilità di manodopera, attivazione di collaborazioni con soggetti di altri settori, ecc.)
GRAZIELLA LUTTATI
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