9 Maggio 2024
Buriasco. Al Teatro Blu "Nel silenzio parlami ancora"

Il Teatro Blu di Buriasco sabato 18 maggio alle 21:15 ospita lo spettacolo “Nel silenzio parlami ancora” con la regia di Antonella Caprio.
Sabato 18 maggio alle 21 al Teatro Blu di Buriasco è in programma lo spettacolo “Nel silenzio parlami ancora” con la regia di Antonella Caprio.
Testo in atto unico tratto da un romanzo
Nel silenzio parlami ancora” è un testo per il teatro in atto unico di Antonella Caprio, tratto dall’omonimo romanzo (Besa Editore) di
- Antonella e Franco Caprio
Lo spettacolo ha la regia di
- Antonella Caprio
gli interpresti sono
- Maria Alessandra Rizzone
- Marco Andreoletti
- Francesca Mariano
La trama
Rina, ex staffetta partigiana, torna da anziana nella cella del carcere dove, durante la seconda guerra mondiale, ha vissuto le esperienze più dolorose della sua vita:
- le torture
- la perdita del figlio
- il tradimento verso Giacomo, l’uomo che ama e a cui lei stessa ha procurato la morte
Torna in quel luogo per riconciliarsi con se stessa e per dialogare con quella parte di sé che aveva abbandonato lì dentro. Nella cella Rina incontra due personaggi, Vittoria e l’Altro, che le fanno ripercorrere a ritroso la sua storia. Vittoria rappresenta Rina da giovane con il suo nome di battaglia e simboleggia l’”es” (l’istinto e la passione), che farà rivivere a Rina non solo i ricordi della sua giovinezza, ma anche il fervore dei sentimenti e lo slancio verso il desiderio di vivere a pieno la propria esistenza. l’Altro simboleggia il super-io ed è un personaggio misterioso che alla fine si scopre essere la coscienza stessa di Rina e che pone Rina e Vittoria dinanzi a tutti i loro errori, nel bene e nel male.
La guerra e la sofferenza di vinti e vincitori
I tre personaggi danno così vita in scena a un appassionato dialogo a tre, ricco di emozioni. Un intrecciarsi di inquietudini, di paure, di incertezze, di contraddizioni, ma anche di dolcezze. Un percorso dialettico che porta la protagonista, ma anche lo spettatore, alla consapevolezza delle malvagità e delle sofferenze che le guerre producono sia per i vinti sia per i vincitori; alla ricerca della libertà, della propria identità, del perdono, ma soprattutto pone l’essere umano di fronte alla necessità di abbandonare il rancore, verso gli altri e verso sé stessi, in favore della riconciliazione con il fine di lasciare un segno indelebile, anche solo attraverso piccoli gesti quotidiani, della propria esistenza in questa vita.
Donne e Resistenza
Uno spettacolo fortemente emotivo e intimistico, un viaggio catartico che porta lo spettatore nel complesso mondo del “rumoroso” silenzio interiore e che svela aspetti nuovi sul movimento della Resistenza italiana e sul ruolo che le donne hanno avuto in battaglia.

Info
- Info e prenotazioni 348.043.02.01
- Ingresso 10 euro
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