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[ photogallery ]. Presentato a Pinerolo il distretto del cibo Terre da tastè

[ photogallery ]. Presentato a Pinerolo il distretto del cibo Terre da tastè

Il Circolo Sociale di Pinerolo ha ospitato presentazione e firma dell’accordo per la nascita di “Terre da tasté – Distretto del cibo pinerolese” il 28 luglio 2023.

 

 

La mattina del 28 luglio il Circolo Sociale di Pinerolo ha visto la presentazione del piano e la firma dell’accordo dell’associazione “Terre da tasté – Distretto del cibo pinerolese”, ultima fase dell’iter finalizzato a depositare la richiesta di riconoscimento del Distretto in Regione Piemonte.

Creare sinergia nel Pinerolese

Il progetto vede come capofila il Comune di Pinerolo per creare sinergia tra enti e produttori del territorio e nasce dalla collaborazione tra
  • Diocesi di Pinerolo (rappresentata dal vescovo Derio)
  • Diaconia Valdese

e i comuni di

  • Cavour
  • Cercenasco
  • Scalenghe
  • Villafranca Piemonte
  • Vigone
  • Buriasco
  • Campiglione Fenile
  • Cantalupa
  • Cumiana
  • Frossasco
  • Garzigliana
  • Macello
  • Osasco
  • Piscina

Un territorio pari a circa 400 km quadrati, che vede la presenza di un buon numero di prodotti a marchio qualità: DOC, IGP, o riconosciuti come Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT). A cui si aggiungono diverse produzioni di rilevanza locale, che definiscono l’identità del territorio:

  • Pinerolese DOC (vino)
  • Mela rossa Cuneo (IGP)
  • Tomino del Talucco
  • Seirass (Sairass) di latte o Ricotta piemontese
  • Pasta di meliga
  • Mele del Piemonte
  • Mustardela
  • Genepy

 

Gli obiettivi

Frutto di un processo di progettazione partecipata cominciato a dicembre 2022 con numerosi tavoli di lavoro tra i comuni coinvolti, il Piano di Terre da Tastè – Distretto del Cibo Pinerolese si articola in diversi obiettivi da raggiungere nell’arco di un triennio:

  • la promozione dei principi delle pratiche a basso impatto ambientale per la gestione sostenibile e duratura delle risorse naturali
  • la valorizzazione del territorio
  • la tutela della redditività delle aziende
  • l’incremento della resilienza e l’adattamento ai cambiamenti climatici

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