10 Maggio 2023
[ photogallery ]. Pinasca: inaugurato il pannello per i partigiani uccisi a Castelnuovo
Durante la commemorazione dei martiri di Castelnuovo, il 10 maggio 2023, la Scuola Primaria Hurbinek e l’ANPI di Pinasca e Inverso hanno inaugurato un pannello sulla vicenda dei dodici partigiani.
Nella mattinata del 10 maggio – giorno in cui nel 1944 dodici partigiani catturati al Colle della Roussa furono fucilati sotto il ponte di Castelnuovo (Pinasca) – le classi della Scuola primaria Hurbinek hanno formato un corteo partito dalla scuola alla volta di Piazza Bertetto, luogo dove sorge il cippo in memoria dei “martiri di Castelnuovo”.
Sindaco, vigili e AIB a scortare i bambini
Ad accompagnare alunni e insegnanti c’erano
- il sindaco di Pinasca Roberto Rostagno
- il presidente della sezione ANPI di Pinasca e Inverso, Guido Rostagno
e a garantire la sicurezza sulla strada
- Francesco Rocchietto
- Piero Genre
della polizia locale e diversi volontari AIB.
Ospite il presidente dell’ANPI provinciale
Alla commemorazione davanti al cippo, si è unito anche il presidente dell’ANPI provinciale di Torino, Nino Boeti.
Dodici ragazzi, Viola, Riccardo e don Mario
Prima del saluto del sindaco e del presidente Boeti, la Scuola e l’ANPI hanno inaugurato il nuovo pannello – al posto di quello precedente rovinato dal tempo – che racconta la vicenda dei dodici martiri, che vide protagonisti anche le staffette partigiane
- Viola Lageard
- Riccardo Richiardone
e l’allora giovane
- don Mario Ambrosiani
Un pannello multimediale
Sul pannello – realizzato da Gabriele Milan dello studio DoDesign – i disegni e i testi sono opera della classe V, mentre in basso a sinistra c’è un QR Code, che rimanda a un lavoro della classe IV, che ha digitalizzato e doppiato le illustrazioni di un libretto prodotto in passato dalla Scuola Hurbinek.
Canti e rievocazione della storia
Gli scolari per animare la cerimonia hanno eseguito alcuni canti:
- l’inno di Mameli
- Bella Ciao
- Al di là degli alberi
e rappresentato brevemente la vicenda dell’eccidio.
Un ricordo di Gian Piero Clement
Prima della conclusione, è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Gian Piero Clement, personaggio politico recentemente scomparso, che alcuni anni addietro era intervenuto alla commemorazione per parlare agli alunni di allora.
Quarta e Quinta in visita a Villa Willy
Dopo la commemorazione le classi IV e V, anziché tornare a scuola, hanno raggiunto Villa Willy a Perosa Argentina, mangiando nel parco e poi visitando in villa la mostra “Ritratto di Regina” (sulla staffetta partigiana Regina Pero) e la mostra del fotografo torinese Fabio Dipinto dedicata ad Auschwitz. Ad accogliere le classi sono intervenuti
- Carlo Frascarolo, mente e braccia delle esposizioni a Villa Willy
- Franco Bergoin, figlio di Regina Pero
- Marilena Rostan, figlia della staffetta Viola Lageard e del partigiano Gino
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