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Città  

[photogallery]. La mostra Scultura diffusa riempie Pinerolo di animali

[photogallery]. La mostra Scultura diffusa riempie Pinerolo di animali

Nel pomeriggio del 9 ottobre il sindaco di Pinerolo, Luca Salvai, con l’artista Davide Rivalta e Patrick Losano, ha aperto ufficialmente la mostra Scultura Diffusa 2021 “Passaggi irrituali”.

Da ottobre a dicembre a Pinerolo non passerà inosservata la presenza di figure di animali in forma di sculture: basta percorrere da qualche giorno luoghi come Piazza d’Armi o Piazza del Duomo. Sono, come dice il titolo dell’evento, passaggi irrituali, che giocano il proprio effetto sulla casualità dell’incontro andando ad occupare senza alcun segno di distinzione gli spazi di pubblico transito: il loro essere là è pari a quello degli umani che si troveranno ad attraversare per i più svariati motivi quegli stessi luoghi, solo che sono figure in forma di scultura di animali, e non di umani, figure dell’altro dall’umano. È questo uno dei modi, forse quello più frequente negli ultimi anni, in cui si manifesta l’arte di Davide Rivalta, che precedentemente aveva accompagnato alla scultura il disegno a grafite sul muro e quindi la pittura. Info 335.528.207 – gallerialosano@libero.it – www.sculturadiffusa.it

Il percorso rimarrà allestito dal 9 ottobre fino al 9 gennaio 2022.

Foto Lino Gandolfo

L’artista

Davide Rivalta vive a Bologna, vi è nato nel 1974, frequentandovi anche l’Accademia di Belle Arti, nella quale insegna dal 2004. Sue opere sono in permanenza in diverse città italiane e straniere e ha esposto in luoghi importanti dal Palazzo Reale di Torino al Palazzo del Quirinale di Roma, e in istituzioni artistiche quali il Forte del Belvedere a Firenze, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Palazzo Strozzi a Firenze, la Triennale di Milano, ecc. Rivalta si serve del linguaggio della pittura, del disegno e della scultura in resina e in metallo, dal bronzo all’alluminio. Le sue creature sono pensate per essere collocate in dialogo con il paesaggio segnato da un intervento antropico, evidenziando la crisi della concezione antropocentrica del mondo. Le sculture, sempre in sinergico rapporto fisico con lo spazio, sono ideate e situate nello spazio urbano per essere percepite come un’epifania.

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